Paolo Zanetti, allenatore del Verona, ha parlato in conferenza stampa dopo il 3-2 rifilato in casa alla Roma.

Sulla partita

"Adesso c'è la gioia del risultato poi c'è la preoccupazione di tornare indietro ma intanto ci godiamo questa serata. I ragazzi hanno avuto un atteggiamento incredibile con i loro pregi e difetti ma non abbiamo mai perso la voglia di fare male all'avversario. Oggi la reazione è stata massimale e sono orgoglioso di guidare questo gruppo quando ti risponde in questo modo. Bisogna essere all'altezza di essere l'allenatore del Verona sia nei momenti vincenti che, soprattutto, nelle difficoltà".

Sul momento del Verona

"Noi dobbiamo pensare di dover soffrire fino alla fine perchè poi altrimenti escono tutti i nostri limiti. Bisogna avere sempre il profilo basso mettendoci un sassolino nella scarpa anche quando le cose vanno bene perchè quando ci si specchia poi escono i problemi. Siamo ancora in fase di costruzione. Non bisogna però abituarsi a fare grande prestazioni solo quando si ha l'acqua alla gola".

Su Serdar

"Molto meglio, sicuramente è cresciuto di condizione, molto bene anche Dani Silva quando è entrato, bene Duda, poi con Belahyane fuori è un reparto in cui avrò solo l'imbarazzo della scelta".

Sui cambi

"Oggi sono stato premiato, altre volte no, anche dietro oggi è arrivata una grande prestazione di Coppola con un grande Magnani al di fianco e non è un caso. Poi Livramento ha dato la sgasata e si è vinto, sono rischi con i quali oggi sono stato premiato, poi magari se avessimo preso il goal sareste qui a chiedermi perchè non mi sono coperto".