Antonio Conte e l'Inter non sono mai stati così lontani come nelle ultime ore. Lo sfogo del tecnico nerazzurro dopo la vittoria sul campo dell'Atalanta, all'ultima giornata di campionato, ha fatto molto rumore e di certo ha palesato una non totale convinzione circa la sua permanenza a Milano. Scenario che poi ha preso quota il giorno successivo fino ai fatti di oggi, quando la dirigenza ha preso in mano la situazione per cercare di placare gli animi e riportare un minimo di serenità. All'orizzonte c'è infatti la gara col Getafe in Europa League, ultimo obiettivo di una stagione comunque culminata col secondo posto in Serie A e la qualificazione alla prossima Champions League.
Inter, colloquio tra Zhang e Conte
Nella giornata di oggi è avvenuto un cordiale colloquio tra Steven Zhang, presidente dell'Inter, e l'allenatore Antonio Conte. Ciò che è emerso dovrebbe far dormire sonni tranquilli, almeno per il momento, ai tifosi: c'è la volontà da ambo le parti di concentrarsi unicamente sul prossimo impegno europeo in programma mercoledì. Per tutto il resto su futuro e "peso politico" della società fuori dal campo ci sarà un nuovo incontro a data da destinarsi: la frattura sembra difficile da sanare, ma la sensazione è che la decisione possa in parte dipendere anche dal rendimento in Europa dell'Inter nelle prossime settimane.
Inter, le dichiarazioni di Conte
Conte in giornata all'"Ansa" aveva rilasciato alcune chiarissime dichiarazioni:
"In merito all'articolo uscito oggi su 'Repubblica.it' smentisco categoricamente il fatto di aver sentito dirigenti e giocatori della Juventus chiedendo "ma Sarri lo cacciano?" Querelerò chi ha scritto quest'articolo e il direttore responsabile della testata. Ho sposato un progetto triennale con l'Inter e come ho sempre fatto nella mia vita lavorerò duramente e mi batterò con tutte le mie forze e con tutto quello che è nelle mie possibilità affinché sia un progetto vincente".