Dopo Castro, lascia il Chievo Verona un altro pezzo di storia. Si tratta di Dario Dainelli, che a 39 anni ha deciso di separarsi consensualmente dai clivensi dove ha trascorso le ultime sei stagioni. Insieme a lui, anche un altro senatore come Gobbi è stato lasciato libero.
E' stato il centrale ex Fiorentina, tra le altre (oggi cercato da Empoli, Frosinone e Parma) a esprimere le sue sensazioni a l'Arena. Queste alcune delle sue dichiarazioni.
L'ADDIO - "Mi sembra di avere appena salutato un caro amico. Una persona con la quale hai vissuto momenti belli, che non vorresti mai lasciare. Ma la vita è anche questo. Arriva il momento dei saluti. Il cambiamento ci accompagna per sempre. Ora inviterò la squadra a prendere un aperitivo. Chiudo come tutto era iniziato. Prima del raduno vorrei rivedere i miei compagni. Voglio augurare a tutti il meglio del meglio. Futuro? Non sono mancate le offerte. Devo valutare la cosa migliore da fare. Da Verona mi porto dietro dei ricordi, e tra i ricordi, il ricordo della rete salvezza messa a segno a Cagliari. Forse uno dei momenti più belli della mia storia al Chievo, che per per me è stata una seconda giovinezza. L’aria di Verona mi ha fatto bene. Ero arrivato al Chievo con l’idea di fare uno anno o due. Ci sono rimasto sei e mezzo".
CONFERMA PELLISSIER - "Felice per il capitano. Sergio ha sempre detto che chiuderà con il calcio quando deciderà lui. Il club ha grande rispetto di Pellissier. Il filo non è stato tagliato".
REGALO D'ADDIO - "La canottiera di Hetemaj firmata da tutta la squadra. La usava sempre come sotto maglia. Me la sono fatta lavare e consegnare. Meglio ancora della sua maglietta".
SENSAZIONI MONDIALI - "Vince la Francia, per la qualità, la forza, l’energia. E per quello che hanno saputo mettere in campo fino ad oggi. A oggi la Francia è la squadra più quadrata, più pronta. E' il Mondiale delle grandi sorprese. In negativo, però. Penso soprattutto alla Germania e alla Spagna, che sono già fuori dai giochi. Da qui in avanti sono convinto che succederà ancora qualcosa di sorprendente".