Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport del futuro di Luca Gotti e della sua conferma in panchina nonostante la sconfitta pesante rimediata contro il Milan a San Siro.
Intervista al Presidente del Lecce
Esonero? "Gotti non si tocca, è il nostro tecnico e lo sarà anche in futuro, abbiamo massima fiducia in lui. Alla fine ci mancano solo i due punti col Parma, avendo perso contro Milan e Inter a Milano e contro l’Atalanta, vincitrice dell’Europa League. Manteniamo i nervi saldi e andiamo avanti così. Non siamo una società che prende decisioni affrettate sull’emotività di una sconfitta, non è nel nostro stile e modo di pensare. Crediamo nei progetti di lungo periodo e questa squadra ha delle qualità che il tecnico ha già tirato fuori e tirerà fuori in futuro. I nuovi devono inserirsi e c’è bisogno di tempo. Certo, bisogna capire perché alla squadra, a un certo punto, si spegne la luce. Su questo dovremo riflettere tutti insieme”.
Milan? “La partita è stata influenzata, secondo me, da decisioni arbitrali errate. Il primo gol nasce da un fallo inesistente fischiato a Dorgu che subisce fallo anche sul secondo gol, non fischiato, rimanendo a terra e non potendo poi rientrare. Il terzo è un brutto gol preso. Ma nei primi 38 minuti abbiamo giocato un grande calcio contro una big”.