Una serata di ordinaria follia, ricca di colpi di scena, di spettacolo e di errori. Al Meazza l'Inter va sotto, rimonta e poi spreca il vantaggio per ben due volte nonostante un super Milito. Adesso la Champions è più lontana. Ottimo punto per il Palermo trascinato da un Miccoli in stato di grazia.
Ranieri sceglie il 4-3-1-2 del primo tempo di Lecce: Sneijder in campo dietro Milito e Pazzini, Alvarez in panca. In difesa Ranocchia concede un turno di riposo a Samuel mentre in mezzo al campo il parigino Thiago Motta è sostituito da Poli.
Mutti sceglie il 4-4-2 con Munoz sull'out di destra in difesa e con Bertolo-Zahavi al posto di Ilicic e Migliaccio a centrocampo. In avanti confermatissimi Miccoli e Budan.
Partita segnata inevitabilmente dalla neve che si abbatte su Milano. Il campo è scivoloso e il gioco ne risente. L'Inter prova a fare la partita ma è il Palermo a passare alla prima occasione: angolo dalla destra di Miccoli, Pazzini non la prende e Mantovani lasciato colpevolmente solo incassa da due passi. Rosanero in vantaggio e partita che per l'Inter è subito in salita. Passano però solo cinque minuti e i nerazzurri pareggiano: Maicon crossa dalla destra, palla che finisce in area a Milito che davanti a Viviano non sbaglia e fa 1 a 1. Si va al riposo sul pari nonostante l'Inter allo scadere va vicinissima al vantaggio con Cambiasso, stoppato da Balzaretti a pochi centimetri dal gol.
La neve continua a cadere e nella ripresa fioccano anche le reti, grazie a prodezze individuali e a due difese decisamente allegre. Prima è Miccoli a riportare gli ospiti in vantaggio grazie a un bel diagonale di sinistro. Poi è Milito a ripareggiare i conti grazie ad un rigore concesso per atterramento di Nagatomo. Passano cinque minuti e ancora El Principe va in rete dopo aver scartato anche Viviano su assist di Cambiasso. Partita finita? Neanche per sogno: Balzaretti crossa dalla sinistra e Miccoli in area anticipa tutti battendo Julio Cesar di testa. Ma neanche il tempo di festeggiare il pari e il Palermo va ancora sotto: Zanetti crossa dalla destra per Pazzini che la prende male ma serve involontariamente Milito che fa poker. Inter 4, Milito 4, Palermo 3. Sembra davvero finita stavolta, con Ranieri che nel frattempo ha tolto Snaijder per Obi e fatto esordire Palombo, entrato al posto di Poli. Ma nella pazza notte di Milano non può finire così: Ilicic trova lo spiraglio giusto per Miccoli che disegna un altro diagonale di sinistro e fa 4 a 4. Passano pochi minuti e per poco il Maradona del Salento su punizione non regala la vittoria ai rosanero. Forse però, sarebbe stato davvero troppo.
Finisce 4 a 4 in una folle notte di neve che i pochi spettatori presenti non dimenticheranno tanto facilmente.
INTER-PALERMO 4-4 (1-1)
MARCATORI: Mantovani al 17', Milito al 22', Miccoli al 52', Milito al 56' (rig), Milito al 61', Miccoli al 66', Milito al 68', Miccoli all'85'
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Poli (Palombo dal 65'), Cambiasso; Sneijder (Obi dal 67'); Milito (Zarate dall'87'), Pazzini. All. Ranieri.
PALERMO (4-4-2): Viviano; Munoz (Pisano dal 63'), Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Bertolo, Donati, Barreto, Zahavi (Ilicic dal 62'); Miccoli, Budan (Vasquez dal 75'). All. Mutti.