Alla vigilia della gara con il Barcellona, l'Atalanta deve fare i conti con l'infortunio di Lookman, che complica i piani dei nerazzurri. Di questo e del match ha parlato Gian Piero Gasperini in conferenza stampa; il tecnico si è soffermato sull'assenza dell'attaccante, ma anche sulle prossime sfide che attendono gli orobici. Di seguito le parole di Gasperini prima di Barcellona-Atalanta.
Le parole di Gasperini prima di Barcellona-Atalanta
Le parole di Gasperini prima di Barcellona-Atalanta: "Lookman già contro il Napoli aveva avuto una forte contusione alla testa del perone, con lo Sturm Graz ha giocato il secondo tempo, con il Como anche. Probabilmente si è accentuato un problema, è un infortunio normale che succede durante l'anno, capita a ogni attaccante. Speriamo di limare i tempi di recupero".
Sulle prossime gare
Sulle prossime gare: "Sette giorni sono pochi, domani contro il Barcellona, ma anche in Serie A e in Coppa Italia. Tre manifestazioni diverse, giocate in maniera molto ravvicinata, credo la cosa migliore sia giocarne una per volta".
Sul Barcellona
Sul Barcellona: "Domani è una partita a sé, incontriamo per la prima volta il Barcellona, delle big d'Europa è l'unica che mancava. È quella più bella da vedere, per come gioca da sempre, per le capacità realizzative che ha dimostrato quest'anno. È un modo per misurarsi con questo tipo di squadra per capire quanto siamo competitivi, quanto possiamo mettere in difficoltà, quanto è fastidioso per una squadra così bella".
Sul mercato
Sul mercato: "Questa cosa è veramente imbarazzante, sembra che l'Atalanta debba fare dei regali. Io non ho bisogno, deve farlo per se stessa, per il presente e per il futuro, ho sempre cercato di migliorare le squadre, gli obiettivi. Cercare di migliorare la squadra è più importante di un centro sportivo nuovo, di un'Under23. Perché permette di arrivare agli obiettivi. Ogni volta che c'è il mercato non ci dev'essere una contrapposizione fra allenatore e società, deve andare avanti per la sua strada e fare il meglio. Non è un regalo da fare a me".