Vittoria per il Liverpool in Champions League: due reti e due calci di rigore sbagliati in una serata europea decisamente divertente. Dopo le diverse occasioni da una parte e dall'altra, decidono Mac Allister e Gakpo. Il racconto del match.

Liverpool-Real Madrid 2-0, la cronaca del match

I primi quarantacinque minuti di gioco si chiudono in equilibrio. A partire subito a razzo è il Liverpool, con Darwin Nunez che impegna subito la difesa dei Blancos. La risposta degli spagnoli è affidata a Bellingham che ci prova con un colpo di testa che viene respinto dal muro dei Reds. Alla mezz’ora di gioco le due squadre sono ancora alla caccia del varco giusto. È proprio nel finale, infatti, che il ritmo si alza. Prima ci prova Arda Guler con una conclusione dai quasi trenta metri; poi è Curtis Jones che su assist di Salah si rende pericoloso.

Il secondo tempo riparte con il Liverpool che passa subito in vantaggio: al minuto 52 Mac Allister buca Courtois con un destro che finisce all’angolino basso di sinistra. Sotto di un gol, Ancelotti prova a mischiare le carte in tavola lanciando in campo Ceballos e Lucas Vasquez. I Blancos beneficiano subito dei cambi perché proprio Vasquez viene atterrato nell’area di rigore del Liverpool. Calcio di rigore per gli spagnoli al minuto 59 e opportunità per pareggiare: sul dischetto si presenta Mbappé che si fa ipnotizzare da Kelleher che pare la sua conclusione. Dieci minuti più tardi la situazione si rovescia, perché stavolta è Salah a conquistarsi un calcio di rigore: proprio lui, però, dagli undici metri colpisce il palo sinistro. Il risultato resta clamorosamente invariato, con il tabellino fermo sull’1-0 ad un quarto d’ora dal termine del match. Al minuto 76 il Liverpool mette in cassaforte il risultato segnando il raddoppio: un colpo di testa di Gakpo batte Courtois e fa esultare i tifosi inglesi. Il recupero non basta per Ancelotti: il triplice fischio decreta il 2-0 finale.