Domani andrà in scena la semifinale d'andata di Champions League tra Milan e Inter. Per presentare il match, come di consueto, alla vigilia del derby Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

Inter: la conferenza stampa di Inzaghi

"Domani sappiamo che è una semifinale di Champions, è un derby, è il derby: sappiamo tutti quanto è importante per tutti noi e lo vogliamo affrontare nel migliore dei modi. Bisognerà usare testa e cuore, tantissimo. Per quanto riguarda il cuore non ho dubbi. Sulla testa dovremo essere bravi, ci saranno delle insidie e delle impreviste durante la gara, sapendo che si gioca in 180 minuti.

Non è un derby, ma il derby: sappiamo cosa rappresenta per noi, per la società, per i tifosi, anche per me stesso. Ma sono abbastanza sereno, ho visto i ragazzi molto concentrati".

Il momento di Lautaro Martinez e Correa

"Sappiamo che ci sono dei momenti per tutti. Io lo sono stato attaccante, abbiamo avuto una fase nella quale non riuscivano a concretizzare: adesso tutti sono tornati a segnare ed è quello che vogliamo. Ma io ero tranquillo prima e lo sono adesso, il problema è quando un attaccante non ha occasioni, finora le hanno sempre avute tutte. Ora hanno segnato tutti e devono continuare così".

Le assenze

"A centrocampo e in attacco ho possibilità di scegliere, delle nostre scelte si parla tanto. Visto l'infortunio di Gosens, che non sappiamo se domani potrà essere convocato, abbiamo le rotazioni un po' limitate. A Verona ha giocato Zanotti, in difesa vista l'assenza di Skriniar speriamo di recuperare D'Ambrosio che mi permetterà di avere più alternative, può fare sia il quinto che il braccetto. Spero torni lui e di poter valutare Gosens.

"Ho tante partite ravvicinate, manca ancora l'allenamento di oggi pomeriggio e la sgambata di domattina. Ho possibilità di scegliere, sono sereno perché i ragazzi sanno che devo farlo e se qualcuno non partirà titolare sarà utilissimo come è successo con Juventus o Benfica".