Triplice fischio al Santiago Bernabeu, vittoria importante per il Real che supera 2-1 l'Atletico. Decisivo il gol di Brahim Diaz, che ha riportato i suoi in vantaggio dopo il pareggio di Julian Alvarez. 

Discorso qualificazione comunque rimandato tra sette giorni, il Wanda Metropolitano è già tutto esaurito per provare a spingere la squadra del Cholo Simeone. Il primo atto va a mister Carlo Ancelotti. 

Real-Atletico 2-1: cronaca del primo tempo 

Si sblocca subito il derby spagnolo di Champions, in un Bernabeù totalmente esaurito è subito Rodrygo a far esultare i tifosi: grande conclusione, Oblak non può nulla ed è vantaggio Real. Minuti successivi in cui la squadra di Ancelotti cerca il secondo gol, ci prova Vinicius intorno al ventesimo minuto ma nulla di pericoloso. 

L'Atletico però prende campo e convinzione, stazionando nella metà campo avversaria. Così poco dopo la mezz'ora arriva il pareggio con uno splendido gol di Julian Alvarez, tiro a giro meraviglioso e 1-1. Ultimo quarto d'ora di grande intensità, tanti palloni contesi a centrocampo ma non cambia il risultato: a Madrid si va negli spogliatoi in parità. 

Real-Atletico 2-1: cronaca del secondo tempo 

Ottimo approccio dell'Atletico, pericoloso al minuto 53 con De Paul che controlla bene in area, ma trova la deviazione in corner di Rudiger. Il colpo del vantaggio lo segna però il Real Madrid, ottimo uno-due tra Vinicius e Brahim Diaz, con quest'ultimo che salta netto Gimenez e supera Oblak, vantaggio dei Blancos. 

Seconda metà della ripresa in cui l'Atletico prova a scardinare la difesa avversaria, cambia qualcosa Simeone mandando in campo Molina, Gallagher e Le Normand; il Real si difende con ordine, anche grazie alla qualità di Modric che tiene letteralmente in mano i tempi di gioco della squadra. Nel finale l'ingresso di Sorloth per cercare il gol del pareggio

Sottotono Mbappè, si intravede al minuto 83 con una bella accelerazione ma è ben contenuto dalla difesa dell'Atletico. Tanto lavoro per la squadra, poco preciso in zona offensiva.