Continua a far discutere Antonio Cassano. Questi gli ultimi aneddoti raccontati al podcast "Passa dal Bsmt" in cui tira in ballo la sua esperienza al Real Madrid.
Cassano e il Real Madrid: il racconto
"Nella sauna, prima o poi, devi buttare l’acqua. Mi rompevo a uscire e rientrare. Allora dico a Italo Galbiati: "Vai a riempire l’acqua" e lui "No, sto qua un po’ fuori a prendere aria. Rientro dopo". Io ho fatto pipì nella sauna, lui è poi rientrato e si moriva dalla puzza. Ho fatto la pipì nella sauna e mi hanno fatto la multa. Questa è una cosa reale che ho fatto, per cose così andavo fuori rosa a Madrid, non per le imitazioni.
Ero sesso-dipendente. Avevo questa possibilità: ero Cassano, il giocatore del Real Madrid. Se avessi fatto qualsiasi altro mestiere non mi avrebbe guardato nessuno, nemmeno mia madre. Sono una brava persona, ma non sono bello. Sono arrivato a pesare 95 chili. E per me il peso ideale sarebbe 83 perché sono alto 1,75. Il motivo era semplice: avevo un amico lì a Mirasierra, alle 10 mi portava in appartamento tutto il cibo che volevo. Io lo pagavo 200 o anche 500 euro".