?di Pietro Turchi
Arrivato al Carpi nell'ultimo giorno di mercato, è stato presentato alla stampa Cristian Zaccardo.
A raccogliere le prime dichiarazioni del difensore ex Milan era presente anche Fantagazzetta.com.
Zaccardo apre con le motivazioni che l'hanno convinto ad arrivare in biancorosso: "Con il Carpi ci eravamo sentiti a fine luglio, poi però ho aspettato di capire se potessi rientrare nei piani di Mihajlovic. Appurato che non avrebbero puntato su di me, ho cominciato a guardarmi intorno. Negli ultimi giorni di mercato il Carpi ha chiamato spesso e aveva la seria volontà di aggregarmi a questo progetto tecnico. Abbiamo chiuso con l'aiuto del MIlan, torno a casa perchè abito qua vicino. Quest'anno sarà difficile perchè ci sono molte squadre attrezzate. Mi metto a disposizione dell'allenatore con umiltà. Spero di poter dare una mano e aiutare tutti. Ho già visto una gran voglia di lavorare bene e raggiungere il nostro Scudetto, ovvero la salvezza.
Sì, Il fatto di poter tornare vicino a casa è stato importante. Avevo altre due trattative aperte con squadre di B, ma volevo mantenere la categoria. L'esperienza al Milan? Sono stati gli anni più sofferti della mia carriera. Ho giocato poco e avuto poche possibilità. A causa dell'affare saltato all'ultimo giorno (che includeva Biabiany, ndr) sono rimasto ai margini per 6 mesi. Ho fatto qualche presenza, ma non sono mai stato preso in considerazione. E' stata dura per me e per il Milan, ma li ringrazio comunque per quest'esperienza."
Zaccardo e la sua nuova maglia (foto Fantagazzetta.com)
In attesa del trasferimento, il difensore ha visionato Carpi-Inter: "La gara contro l'Inter, è stata una grande prestazione ed è mancato solo il risultato. E' un peccato aver lasciato punti, ma fare quel tipo di gara contro una squadra attrezzata come l'Inter non è facile. Ora ci sarà la pausa e avremo modo di raggiungere tutti lo stesso livello fisico. Io sto abbastanza bene, perchè mi sono sempre allenato. Qui però si lavora con carichi di lavoro pesanti, ma credo di poter essere a disposizione per Palermo. Una gara speciale e una città a cui sono ancora legato. Grazie a loro ho conquistato la Nazionale e sono diventato Campione del Mondo facendomi conoscere in ambito internazionale. Torno sempre con molto piacere, ho passato un periodo importante."
A Carpi probabilmente ricoprirà il ruolo di centrale difensivo e troverà un amico come Borriello, suo compagno al Milan: "Ruolo? Qualche anno fa ho fatto anche l'esterno nel 3-5-2, ma ormai mi sento più un centrale, a due o a tre indifferentemente, dove mi trovo più a mio agio. Futuro? Nel calcio non si possono fare progetti, ma ho firmato un contratto biennale sia in caso di A che di B. Quindi ora come ora spero di stare qui, fare bene e salvarmi. Borriello? Ci conosciamo da tanto tempo, può portare tanta qualità, è un giocatore che ha fatto tanti gol in A. L'ho visto con lo spirito giusto. Quando troverà la condizione potrà dare sicuramente qualità e gol alla squadra."
Infine le prime impressioni sul nuovo allenatore: "Castori? Mi ha detto di scordarmi il Milan, qui è tutto un altro ambiente. Ha dimostrato di avere in mano una buona organizzazione di gioco. Ci sarà da seguirlo e fidarsi, poi parlerà il campo."