Non è un momento sereno per Rafael Leao. L'attaccante portoghese ha vissuto una settimana piuttosto turbolenta, dentro e fuori dal campo. Prima il 'giallo' sul cooling break in Lazio-Milan, con l'esterno che insieme con Theo Hernandez non si è unito al resto dei compagni, poi il rendimento flop in Nazionale con allegata sostituzione all'intervallo contro la Croazia (zero tiri in porta, zero tiri fuori, zero gol attesi, due dribbling tentati di cui uno riuscito, un solo passaggio chiave). Tutto ciò può tradursi e sfociare in un unico, grande e cruciale interrogativo: può diventare un'occasione all'asta del Fantacalcio?

Asta Fantacalcio, come gestire Leao?

La risposta ovviamente è affermativa. Se dovesse esserci qualche titubanza da parte dei fantallenatori e notate che durante l'asta i rilanci vanno a rilento, sappiate approfittarne. Leao è e resta un secondo slot alto o anche un primo slot basso, specie in leghe da 10 o 12 partecipanti. Lo stipendio (7 milioni a stagione), le continue critiche su atteggiamento e continuità di rendimento e l'utilizzo discutibile dei social di certo non aiutano. Ma i numeri sono comunque dalla sua parte.

In un inizio di stagione non esaltante, sublimato dal 5 in pagella rimediato all'esordio col Torino, Leao ha già collezionato 1 gol e 1 assist. Prima il perfetto +1 per Pulisic a Parma, poi la rete del salvifico 2-2 all'Olimpico, partendo peraltro dalla panchina. Attualmente ha una fanta-media del 7.33 tutt'altro che negativa, avendo inciso in due giornate su tre. E molto vicina a quella dello scorso campionato, chiuso con un 7.44 frutto di 9 gol e 9 assist. Bottino delizioso ma tuttavia giudicato da molti non del tutto soddisfacente.

All'orizzonte la possibilità immediata di spazzare via qualsiasi dubbio sulle sue enormi qualità: prima il Venezia, poi il Liverpool in Champions League e infine il derby con l'Inter. Sette giorni da primo crocevia personale e di squadra: Fonseca traballa un po', starà anche a Leao il compito di cambiare marcia e tornare a vincere le partite. Anche - perché no - facendolo da solo.