La 10ª giornata del campionato di Serie A si apre venerdì 27 ottobre con Genoa-Salernitana e prevede tante altre gare interessanti come Inter-Roma, Napoli-Milan e Lazio-Fiorentina. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese.
Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 10ª giornata, che disponiamo sul campo sotto forma di 3-4-3.
P) Turati (Frosinone)
Il Cagliari non è una macchina da gol, l'obiettivo è limitare i danni e il Frosinone ha le carte in regola per farlo.
D) Dragusin (Genoa)
Si sta confermando molto affidabile specie in ottica modificatore anche in trasferta con le big, da schierare perché persino sui piazzati può dire la sua con un bonus a sorpresa.
D) Gendrey (Lecce)
Avrà come diretto avversario Lazaro che è più bravo a spingere che a difendere, quando avrà l'occasione per affondare il colpo non se lo farà ripetere due volte.
D) Rugani (Juventus)
Col Milan ha confermato che può starci eccome tra i titolari di questa Juve, non dimentichiamo la sua propensione offensiva sui calci da fermo che il Verona può soffrire non poco...
C) Vignato (Monza)
E' il momento di andarlo a prendere in qualche modo: gioca spesso, gioca bene ed è un nome da bonus anche perché gioca di fatto da seconda punta. Scommessa assolutamente da fare.
C) Pasalic (Atalanta)
Avrà spazio a Empoli visto che in Europa non ha giocato, in ogni modo è schierabile pur partendo dalla panchina: che giochi sulla trequarti o da falso nove ha le qualità per fare male ai due centrali.
C) Guendouzi (Lazio)
Può essere l'ago della bilancia della partita: se gioca con la sua classica intensità è il fattore che fa la differenza a centrocampo. E occhio agli inserimenti e ai tiri da fuori...
C) Saelemaekers (Bologna)
Ha trovato il suo primo bonus stagionale, l'assist col Frosinone. Battere il ferro finché è caldo: Toljan non è irreprensibile in difesa, può ripetersi.
A) Banda (Lecce)
E' tornato e lo si è già visto a Udine. Strappi e dribbling che possono punire una difesa del Toro rimaneggiata e meno performante del solito, pur dividendosi il minutaggio con Strefezza.
A) Muriel (Atalanta)
La doppietta europea è linfa vitale per rilanciare le proprie ambizioni. Partirà dalla panchina, ma con un carico di good vibes che possono aiutarlo a confermarsi a Empoli: pensateci.
A) Pedro (Lazio)
Quando chiamato in causa quasi sempre ha fatto il suo dovere, probabilmente servirà la sua esperienza anche con la Fiorentina. Occhio: senza Immobile, in Champions il rigore l'ha tirato lui...