La 6ª giornata del campionato di Serie A si apre martedì 26 settembre con Juventus-Lecce e prevede tante altre gare interessanti come Lazio-Torino e Genoa-Roma. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 6ª giornata.

Di Gregorio (Monza)

Ritrovata solidità anche in trasferta. L'ultima volta in casa si è preso un notevole 7.5: il Bologna è organizzato ma non segna tantissimo.

Ostigard (Napoli)

Senza (soprattutto) Rrahmani sarà il designato numero uno a rendersi pericoloso sui piazzati. L'Udinese non brilla dietro su angoli e corner, può approfittarne.

Kayode (Fiorentina)

Prima di tante chance che avrà davanti a sé dal 1', con Dodò out a lungo. Arriva a Frosinone, contro un Marchizza che se puntato a ripetizione può andare in crisi.

Kristiansen (Bologna)

Non solo spinta ma anche attenzione ed equilibrio tattico, ormai a sinistra è inamovibile. Il dirimpettaio Birindelli dovrà stare attento a non scoprirsi troppo, può essere infilato a più riprese.

Loftus-Cheek (Milan)

Anche col Verona, appena entrato, ha dato una svolta in mediana per energia e dinamismo. Fisico superiore per la Serie A, proprio ciò che serve in una trasferta "calda" e insidiosa come Cagliari.

Martegani (Salernitana)

Nuovo titolare con Sousa, è in crescita e in fiducia e anche col Frosinone ha ben figurato. Ha il tiro da fuori, arma in più che la Salernitana può e deve sfruttare contro un Empoli che con l'Inter in difesa ha retto più che dignitosamente.

Duncan (Fiorentina)

Si sta rivelando un ottimo dodicesimo/tredicesimo uomo per Italiano, ogni volta che entra è un fattore. "Quasi" assist a Bonaventura a Udine, già due +1 e un gol nel suo bottino. Fiducia a Frosinone, anche dalla panchina.

Cristante (Roma)

Il Genoa non è tanto diverso dal Torino per intensità e cattiveria agonistica nel chiudere gli spazi e contrastare il gioco avversario. Ecco perché le palle alte sono una possibile soluzione e lui in questo spicca.

Cambiaghi (Empoli)

La Salernitana ha zero clean sheet, l'Empoli ha zero punti e zero gol fatti. Se due più due fa quattro, i toscani si sbloccano. E chi meglio del loro attaccante più vivo può trascinarli?

Pedro (Lazio)

Zaccagni dovrebbe riposare anche perché non al meglio, scardinare la difesa del Toro non sarà semplice. Serviranno invenzioni e idee, allo spagnolo di certo non mancano: mina vagante intrigante.

Luvumbo (Cagliari)

Il Cagliari ha 1 gol fatto in 5 gare, non a caso porta la sua firma. Mai insufficiente finora, l'unico che merita il posto fisso, spesso come terzo slot nel nostro tridente. E se il Milan opera un turn-over con vista Lazio e Borussia, tra le maglie rossonere "da oliare" può insinuarsi lui.