Ci addentriamo nelle settimane più calde del Fantacalcio 2022/2023: le aste incombono e, guida alla mano, si studia verso l'asta del Fantacalcio.

Nonostante le molteplici novità stagionali, siamo qui per consigliarvi ulteriormente in vista del primo grande atto della prossima annata. Abbiamo deciso di stilare infatti cinque nomi per 4 categorie di calciatori all'asta, dandovi qualche spunto, ma mettendovi anche in guardia.

Ecco 5 possibili trappole: è facile intuire come si parli di quei giocatori che potrebbero esser avere un ottimo rendimento in campo, ma allo stesso tempo non riuscire ad essere utili al Fantacalcio. Analizziamo insieme i calciatori in questione.

Consigli asta Fantacalcio: 5 trappole

  • Dany Mota (A-Pc) - Sarà sicuramente utile alla causa Monza, ma al Fantacalcio potrebbe creare non pochi grattacapi. Rischia seriamente di giocare quasi tutte le partite da subentrato, mettendo non poco in difficoltà i propri fantallenatori. Come scommessa low cost potrebbe starci, ma il rischio di beccare pochi bonus da parte sua è concreto.

 

  • Henrikh Mkhitaryan (C-T/A) - Molteplici acciacchi fisici potrebbero contraddistinguere la sua stagione, che rischia seriamente di essere oscurata anche da un concorrente non da poco come Calhanoglu, in grande spolvero fin dalle prime giornate. Potrebbe essere utilizzato spesso a gara in corso, offrendovi diversi dubbi anche sulla sua gestione in termini di schierabilità. Inoltre giocherà più arretrato rispetto al solito, fornendo meno bonus e giocando anche meno. Insomma, non fatevi ingannare dal nome.

 

  • Paul Pogba (C-C/T) - Più che perdere bonus, in questo caso il rischio concreto è di perdere proprio il calciatore. Tra operazione, acciacchi e mondiale, il rischio di vederlo direttamente nel 2023, e nemmeno al 100% è del tutto concreto. Qualora riusciate a prenderlo a prezzo di saldo bene, altrimenti virate su altro.

 

  • Luis Muriel (A - Pc) - Qui torniamo invece sulla questione bonus e su una questione che tiene banco ormai da diversi anni: con Zapata che sembra essere favorito per essere il titolare e senza coppe, il rischio di vederlo sempre a gara in corso è concreto. Questo vorrebbe dire schierarlo a prescindere dalla titolarità, ma anche andare incontro a giornate in cui, magari vedendo le ufficiali, penserete: "vabbè, non parte titolare neanche oggi, vado su Destro contro la Cremonese". Inutile dirvi che entrerà e farà doppiette e ciò potrebbe accadere spesso: dunque, se lo prendete, andrà schierato sempre e comunque.

 

  • Divock Origi (A - Pc) - In questo caso la "trappola" riguarda il bottino di bonus che ci si potrebbe aspettare da lui. Non è un bomber e l'ha dimostrato più volte in carriera, inoltre dovrà dividersi bonus e presenze con Giroud prima e poi forse anche con Ibrahimovic. Il rischio di affidargli slot importanti e rimanere delusi è alto. Nasconde diverse insidie, di conseguenza, qualora ci punterete, occhio al prezzo.