Verdetti parziali, ma pur sempre verdetti. I primi 270 minuti del campionato hanno messo in mostra tante note positive, ma anche diversi giudizi "sospesi". Ecco dunque 5 nuovi arrivi da prendere all'asta del Fantacalcio: approfittatene adesso, prima che il loro prezzo rischi di salire troppo.

Asta Fantacalcio, 5 nuovi arrivi da comprare

  1. GUENDOUZI - E' bastato pochissimo per far capire a tutti di che pasta è fatto, per la precisione 25 minuti. Al debutto in Serie A, all'esordio con la Lazio, sul campo dei campioni d'Italia. Uno spezzone maiuscolo da 6.5 in pagella e, se non fosse stato per il Var, persino un +3 in bello stile. La sensazione è che nel giro di poche settimane possa diventare davvero un punto fermo del centrocampo di Sarri;

  2. KRISTIANSEN - A proposito di debutti: lui ha fatto ancora meglio. Subito dentro da titolare col Cagliari, Thiago Motta ne ha ricavato una prestazione da 7 in pagella condita dal perfetto assist per Zirkzee. Dinamismo, qualità, lucidità: si candida per diventare in fretta una delle rivelazioni a sinistra di tutto il campionato. E, considerando il gioco offensivo del Bologna, è una manna dal cielo al Fantacalcio;

  3. KRSTOVIC - Corvino ha fatto centro, ancora una volta. In men che non si dica il bomber montenegrino ha spazzato via perplessità, dubbi e scetticismo: 2 gol nelle prime 2 in Serie A, non qualcosa di così comune nella storia del nostro torneo. Ora i paragoni pesanti si sprecano, intanto se riuscite ancora a portarvelo a casa a meno del 7% potreste fare un affarone. Se segna ancora e a breve, sarà impossibile frenarne l'hype;

  4. BELTRAN - Con Nzola è un duello ad armi pari. Entrambi sono partiti male, ma occhio al centravanti argentino: ha giocato dal 1' le ultime due di campionato. E' vero, c'era di mezzo la Conference. Ad ogni modo guai a sottovalutarlo: per caratteristiche, potenzialità e prospettiva, ha tutte le carte in regola per diventare l'attaccante titolare di Italiano e fare più di qualche bonus pesante;

  5. LINDSTROM - Non inganni lo spezzone giocato con la Lazio. Senza dubbio deludente, ma non c'era certezza alcuna che potesse incidere dal minuto zero della sua esperienza italiana, peraltro contro una big. Anzi, questo può essere un bene: se qualcuno nella vostra lega dovesse avere incertezze sul suo rendimento a lungo termine, sappiate approfittarne e mettetelo in rosa. Le premesse sono eccellenti ed è anche listato centrocampista.