Calhanoglu - Barella - Mkhitaryan: guai a chi li tocca. Del resto, come potrebbe essere diversamente. Centrocampo campione in carica, confermato dal mercato e dal Fantacalcio: Calha è top di lista con la terza quotazione migliore di tutti, gli altri due sono garanzia di continuità e rendimento.
Eppure, nello stesso reparto, l'Inter ha investito. Sotto forma di acquisto - anche se a 0 - di Zielinski, e confermando il ricercatissimo Frattesi e l'ormai non più prospetto Asllani.
Quali saranno, allora, le rotazioni del centrocampo interista e come gestire al Fantacalcio l'eventuale acquisto di una riserva dei tre titolarissimi: che aspettarsi in termini di minutaggio e bonus? Proviamo a vederlo insieme.
Frattesi e Zielinski, l'analisi del turnover
Le gerarchie, in partenza, non possono che essere cristalline. Per quanto l'esperienza di Zielinski in Serie A sia decennale e possa vantare nel proprio CV uno scudetto con la maglia del Napoli, il nazionale polacco sa benissimo che, davanti a lui, gli equilibri sono chiari.
Equilibri, per quanto cristallini, che non hanno impedito a Davide Frattesi di segnare 6 gol in Serie A con appena 6 partite giocate dall'inizio, di cui tre a scudetto già in tasca, ma con un totale di 32 presenze complessive che ben fotografano l'incidenza del centrocampista italiano nelle rotazioni di Inzaghi.
Basterebbe solo questo dato per capire quanto possa essere fruttuoso, in casa Inter, investire sì sui titolarissimi, ma anche su quelle che, oggettivamente, si fa una certa fatica a definire semplici riserve o seconde linee.
Le coppie, da questo punto di vista, sulla carta sono già formate: Frattesi, come lui stesso confessò in un'intervista lo scorso anno, amerebbe partire da destra. E del resto, il suo identikit è molto più simile a quello di Barella che a quello di Mkhitaryan. Che invece condivide molto di più, per stile e tipo di gioco, con il mancino di Zielinski.
L'armeno è stato l'uomo ovunque del centrocampo: Inzaghi molte volte ha preferito rinunciare alle incursioni di Barella piuttosto che all'esperienza di un giocatore che il prossimo gennaio metterà 36 primavere alle spalle. Nella stagione 23/24 neanche un infortunio per Mkhitaryan, i cui ultimi problemi fisici risalgono ai circa 40 giorni complessivi saltati nella stagione 22/23, la somma di due problemi muscolari accusati tra l'agosto del 2022 e il giugno del 2023. Meno spazio per Zielinski? Tendenzialmente vero, anche se nel precampionato il polacco ha sperimentato anche a destra e la sensazione, nonostante risultati nell'immediato non particolarmente entusiasmanti, è che Inzaghi possa decidere di mescolare le carte, avendo già incassato la disponibilità di Frattesi che lo scorso anno ha spesso convissuto con Barella schierandosi a sinistra.
Meno appetibile, da un punto di vista fantacalcistico, la situazione relativa ad Asllani: per quanto decisivo in alcuni frangenti della stagione, i suoi appena due gol in tre anni in Serie A ed il ruolo conclamato di riserva, meno votata all'incidenza a gara in corso, lo condannano, se ci è concesso dirlo, ad un ruolo maggiormente in ombra nelle logiche squisitamente fantacalcistiche.
Asta Fantacalcio: quanto spendere per Frattesi e Zielinski?
L'impressione è che Inzaghi possa gestire maggiori rotazioni a gara in corso e in senso di turnover generale. Le fatidiche 60 partite stagionali, considerando il Mondiale per club e la formula allargata della Champions, sono già diventate un Mantra (chiediamo scusa a chiunque cliccherà sul collegamento) tra Inzaghi e Marotta.
La conclamata forza di Frattesi di incidere anche dalla panchina e i suoi 6 gol gli hanno consentito di essere il settimo centrocampista dello scorso anno per fantamedia tra i giocatori con almeno metà delle presenze più uno a referto. Solo 0,6 centesimi in meno di Orsolini che quest'anno, invece, viaggerà con l'incognita coppe e cambio allenatore. Potrebbe essere un'occasione approfittare della confusione che alcuni nomi in hype creeranno per puntare su giocatori comunque arcinoti ma con lo svantaggio - presunto tale - della riserva e della gestione da panchinaro.
Per Zielinski il discorso è forse più complicato: al Napoli è sempre stato un titolare, all'Inter - nonostante le sue occasioni arriveranno - parte da riserva di un centrocampista insostituibile. Nelle sue corde, però, il bonus è sempre stato presente. La sensazione, tra rotazioni e capacità di adattamento, è che quel 7 sulla schiena, fino al terzo centrocampista più pagato della vostra fantarosa, potrebbe farvi spingere. Al di là di quella soglia il rischio potrebbe iniziare a far vacillare i deboli di cuore.
Ma il Fantacalcio, si sa, è un gioco per chi ama rischiare. Per tutti gli altri c'è... Frattesi?
