Per Defrel alla Roma, di cui vi parlavamo ieri, arrivano conferme. Il francese, che già lo scorso inverno fu vicino a vestire i colori giallorossi, è stato individuato da Monchi come erede di Salah (insieme a Lucas): per la sua duttilità, peraltro, l'ex Cesena può anche agire come vice di Dzeko in luogo di Totti. Ed è per questi motivi, insieme alla volontà del ragazzo di "cambiare aria", che l'affare può andare a buon termine. In rapporti tra Sassuolo e Roma, dopo i tantissimi affari dell'ultimo biennio, sono buoni, ma Squinzi non intende far sconti, così come aveva già deciso di non fare per Berardi, per il quale parte da una valutazione di 45 milioni. 25, invece, sono quelli richiesti in prima battuta ai giallorossi per Defrel, per il quale il DS capitolino è ora fermo a quota 15 più 3 di bonus. Nell'affare, però, possono rientrare anche i cartellini di due giovanissimi giallorossi come Frattesi e Marchizza, che dopo Ricci, Mazzitelli e Pellegrini passano in neroverde a titolo definitivo per 8 milioni. Anche per loro prevista una recompra, da qui a due anni. Dell'affare ha parlato anche l'agente della punta Pocetta a Tmw radio: "Gregoire è un giocatore molto richiesto e probabilmente lascerà il Sassuolo. Probabilmente ancora non ha fatto vedere tutte le potenzialità che sono enormi. Chi lo prenderà farà un grandissimo affare. A gennaio la Roma lo voleva ma non è abitudine del Sassuolo far partire giocatori nella finestra invernale". A gennaio, come adesso, s'era però inserito anche il Leicester, che anche stavolta si sta facendo ingolosire dal classe '91: per bruciare la concorrenza, intanto, Monchi incontrerà il suo procuratore.