Sui primi due gol si inginocchia ad altrettanti rigori in movimento e non può nulla nemmeno sul terzo di Lukaku. Fa quel che può, come quando salva su Vecino.
Pagelle Roma 36° giornata Inter - Roma 3-1
Nella "prima" Roma con la veste di Mourinho rimedia una figuraccia dietro l'altra. Prima gli sfila dietro Darmian, poi con l'ingresso di Hakimi è una discesa continua verso gli inferi per lui. Chissà se lo Special One riuscirà a rivitalizzarlo: impresa dura.
Sulla destra anche con la linea a 4 è un fattore determinante. Sovrapposizioni costanti e tanti cross interessanti buttati nell'area di rigore interista. Bene anche quando c'è da coprire.
E' spaventosamente poco costante. Nel primo tempo sembra poco in partita, soprattutto per come si oppone al secondo gol nerazzurro. Nella ripresa si rimette bene in carreggiata fermando quello che c'è da fermare, ma poi cala nuovamente nel finale in cui la Roma molla la presa.
Non era assolutamente facile avere a che fare con il Lukaku di stasera, ma l'albanese ci è riuscito abbastanza bene mettendoci il fisico. In difficoltà anche lui sulle ripartenze, ma a difesa schierata è lui a tenere in piedi la difesa.
Non era assolutamente facile avere a che fare con il Lukaku di stasera, ma l'albanese ci è riuscito abbastanza bene mettendoci il fisico. In difficoltà anche lui sulle ripartenze, ma a difesa schierata è lui a tenere in piedi la difesa.
Dopo l'ottima prova di domenica, si prende una serata di riposo in cui lascia la scena ad altri. Per la sua qualità troppo pochi i pericoli portati alla porta di Radu.
Come Darboe, anche lui si distrae sull'inserimento di Brozovic e spiana la strada alla vittoria dell'Inter. Poco incisivo in difesa, ha sul groppone un gol facile sbagliato di testa.
Pronto sull'assist di Dzeko a siglare un altro gol; piazza un bel pallone sulla testa di Cristante. E' però poco continuo nello sciorinare la sua classe.
Pronto sull'assist di Dzeko a siglare un altro gol; piazza un bel pallone sulla testa di Cristante. E' però poco continuo nello sciorinare la sua classe.
Difficilissimo stilare una pagella di questo ragazzo. Gioca estremamente bene il pallone, con la sicurezza del veterano e l'intelligenza dell'ottimo mediano. Peccato che però nei momenti che contano emerga tutta la sua inesperienza: troppo schiacciato sul gol di Brozovic, rimbalza su Lukaku sul gol di Vecino e quasi manda Pinamonti in porta. Deve limare queste ingenuità, ma il calciatore c'è.
Vuole far bella impressione, immaginiamo soprattutto su Mourinho. Bello l'assist per Mkhitaryan, mentre poi è sfortunato a centrare il palo a Radu battuto.
Fa meglio di Pedro soprattutto a livello di intensità e di voglia di fare. Ranocchia gli toglie dalla testa un gol fatto, e comunque poteva essere un po' più cattivo.
Rallenta un po' troppo la manovra quando ha la palla al piede, cercando con troppa insistenza la gloria personale.
Prova lo schema per la nuova Roma di Mourinho e non gioca una brutta gara, anche se alla fine cede alla fisicità dell'Inter.
Prova lo schema per la nuova Roma di Mourinho e non gioca una brutta gara, anche se alla fine cede alla fisicità dell'Inter.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.