Può fare poco sui gol, sia Rabiot che Ronaldo pescano il jolly giusto, ma il portiere rossonero trova comunque il modo di mettere la sua firma sul match con una bella respinta sul colpo di testa di Rugani.
Pagelle Milan 31° giornata Milan - Juventus 4-2
Partita da soldatino contro un avversario non proibitivo come Danilo, ma fa il suo e lo fa con discreta continuità, soprattutto nella ripresa quando il Milan alza sensibilmente il baricentro.
Primo tempo tranquillo anche per via dei ritmi molto bassi, appena si comincia ad andare un attimo più veloci, si perde Rabiot col movimento di Higuain, e con Kjaer aprono l'autostrada dello 0-2 a Ronaldo.
Primo tempo d'ordinaria amministrazione, poi dieci minuti di follia nei quali si fa uccellare di reparto da Rabiot, e soprattutto quando in collaborazione con Romagnoli spalancano la porta a Ronaldo sullo 0-2.
Parte male con qualche errore tecnico di troppo, un mezzo salvataggio su Higuain a fine primo tempo, bucato da Rabiot sullo 0-1, poi va via via crescendo risultando determinante nello sviluppo del gioco rossonero.
Parte male con qualche errore tecnico di troppo, un mezzo salvataggio su Higuain a fine primo tempo, bucato da Rabiot sullo 0-1, poi va via via crescendo risultando determinante nello sviluppo del gioco rossonero.
Entra nella fase finale quando il Milan è all'assalto a caccia della vittoria, si fa trovare pronto trovando anche l'assist del 4-2 sfruttando al meglio l'errore di Alex Sandro nel finale.
Fa a spallate durante tutto l'arco del match con qualunque avversario gli capiti a tiro, poi trova anche spazio e tempo per timbrare il cartellino col gol che vale il 2-2 momentaneo.
Entra in campo nonostante l'acciacco fisico, la sua presenza dona più imprevedibilità alla squadra in fase offensiva, seppur non partono da lui le azioni più pericolose e vincenti della squadra.
Entra in campo nonostante l'acciacco fisico, la sua presenza dona più imprevedibilità alla squadra in fase offensiva, seppur non partono da lui le azioni più pericolose e vincenti della squadra.
Non si spaventa nel farsi vedere dai compagni in qualunque circostanza, soffre fisicamente, ma si arrangia comunque bene venendo fuori anche alla distanza quando il Milan trova la rimonta vincente.
Dà sempre l'impressione di poter fare bene e di trovare la giusta giocata da un momento all'altro, ma ciò non succede mai, e quando il Milan vuole cambiare marcia, deve affidarsi ad altri calciatori.
E' una delle note dolenti, fra le poche, della serata rossonera: nonostante la buona spinta, non trova la giusta continuità in termini di qualità, e senza quella da quel lato va in difficoltà.
Un'ora di gioco quasi da peggiore in campo, poi cambia totalmente e con lui il Milan: si procura il rigore dell'1-2, segna il 4-2 che vale il colpo del k.o. per la Juventus. Difficile chiedergli di più in una serata del genere.
E' di fatto il regista della squadra, e lo fa a tutto campo. Il Milan si attacca al suo carattere, alla sua tecnica, alla sua forza fisica: lui segna il rigore dell'1-2, e assiste Kessie sul 2-2.
Il suo ingresso in campo è clamorosamente impattante sul match: dentro sullo 0-2, con la sua fisicità e velocità crea scompiglio nella difesa bianconera, non a caso è sua la firma che vale il 3-2 che certifica la rimonta dei suoi.
Imbriglia bene gli avversari nel primo tempo, non crolla nonostante il doppio svantaggio nella ripresa, con i cambi trova le giuste mosse per dare la scossa vincente e decisiva ai suoi.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.