Nicolò Fagioli ha conquistato la Juventus. Complici le defezioni nella mediana bianconera, il talento classe 2001 si è preso di forza la titolarità fornendo ottimi risultati: per lui già 2 gol in 5 presenze, con tanto di fanta-media del 7.6. E pensare che il suo presente sarebbe potuto essere ben diverso, come svelato da suo fratello Alessandro nell'intervista concessa a "Tuttosport".

Fagioli ha rifiutato Inter e Milan

"Quando era nelle giovanili della Cremonese ha detto no al Manchester United: non si sentiva pronto per lasciare l’Italia. E per la Juve ha preferito declinare l’interesse dell'Inter, con cui fece un provino, del Milan e dell'Atalanta: la fede bianconera di Nicolò ha prevalso su tutto. Noi non abbiamo mai intralciato il lavoro di Andrea D’Amico, il suo procuratore: sapevamo da sempre che l’intenzione di Nicolò fosse quella di rimanere alla Juve, ma rischiava di trovare poco spazio. La permanenza è stata una scelta condivisa con la società. Negli ultimi giorni di mercato si erano fatte sotto Cremonese e Sampdoria, ma alla fine Nicolò è rimasto. E tutte le parti hanno concordato questa mossa: il club, il mister e lui stesso".