Samuele Ricci, centrocampista del Torino di Vanoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della nuova stagione riportate da La Gazzetta dello Sport.

Torino, le dichiarazioni di Ricci

Di seguito il suo intervento:

"A noi mezzali Vanoli chiede di accompagnare tanto l’azione, di arrivare alla conclusione. Per creare degli spazi e per ricevere palla devi muoverti a uomo, girare e scambiare le posizioni. Devo migliorare sulla fase finale dell’azione e mi metterò sotto. Penso che si inizi a vedere quello che ci chiede l’allenatore. Forse qualche volta non siamo abbastanza fluidi, però nella manovra stiamo cercando tanto il gioco tra le due punte, di andare negli spazi. Sotto il punto di vista del gioco Vanoli chiede tanta qualità, movimento a centrocampo. Mentre nella scorsa stagione era un gioco più difensivo, ma non bisogna cancellarlo: è servito tantissimo a tutti noi e ci aiuta sempre. Quest’anno bisogna mettere dentro altre cose, quali il tiro, buttarsi negli spazi, cercare l’assist e le combinazioni nello stretto. Penso che in questo il mister ci possa far migliorare tanto".

Sulle ambizioni

"Difficile da stabilire. Bisogna creare il gruppo fin da subito. Sicuramente i nuovi sono molti forti, ci stanno dando una mano e si sono inseriti alla perfezione. Questa non è una cosa scontata. Penso che ce la potremo giocare con tutti come abbiamo fatto negli altri anni".

Sulla Nazionale

"Ci sono rimasto un po’ male per la mancata convocazione all’Europeo, ma può capitare nella carriera di un giocatore. Ci sono vittorie e sconfitte. Non bisogna demoralizzarsi, magari arriverà nuovamente la chiamata in Nazionale. Bisogna farsi trovare pronti. Adesso occorre stare concentrati sul Torino, cercare di migliorare e poi fare il salto. Credo di dover migliorare nella fase conclusiva dell’azione e poi vedremo".