Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, ha parlato del futuro di Nicolò Cambiaghi nel corso di un'intervista concessa al Corriere dello Sport.

Intervista a Cambiaghi

  
Cambiaghi in Champions con il Bologna?
«In questi due anni è stato tra i nostri giocatori più decisivi, siamo contenti che faccia un tale salto: Sartori è una persona di grande competenza, ma non serve che lo dica io. Aggiungo solo che su Cambiaghi ci ha visto lunghissimo. Sono contento per gli sportivi bolognesi: si sono presi un bel gioiello. Seguirò Nicolò dalla televisione, specie nelle partite europee».  


Meno gol?
«Un calo fisiologico. Ma nonostante il diminuire delle realizzazioni, Niccolò ha disputato comunque un ottimo campionato, mettendo spesso in difficoltà le difese avversarie. E’ stato decisivo per portare a casa il nostro obiettivo: quello della salvezza».  
 
Nazionale?  
«Lo spero per lui: se farà bene, è evidente che c’è la possibilità. In realtà era già stato in odore di convocazione anche con noi, circa un anno fa. Era tra gli “azzurrabili” in quel periodo. Poi però si è fatto male, e non se n’è fatto nulla. Sì, può diventare certamente una risorsa per Spalletti. Se giochi in una squadra che fa l’Europa cambia tutto: penso ad esempio a Di Lorenzo, che fu chiamato per la prima volta in azzurro quando passò a Napoli. E questo nonostante avesse già fatto benissimo da noi. Ma in fondo è normale così».  
 
Che carattere ha il ragazzo?  
«E’ sicuramente mite. E un professionista esemplare: è molto serio, ha tanta voglia di arrivare ad alti livelli. Per dire della sua fame, basti pensare all’inverno tra il 2022 e il 2023, dove ha aumentato sensibilmente la sua massa muscolare in pochissimo tempo. Voleva rafforzarsi dal punto di vista fisico, e ce l’ha fatta in un lampo. Questo è Cambiaghi».  
 
Rammarico?  
«Certamente sì, ma era in prestito e non potevamo fare altrimenti. E’ già stato incredibile averlo qui per due anni. Era ovvio che fosse destinato prima o poi al grande salto. Noi prendiamo tanti giovani, tentando di formarli il più velocemente possibile: Cambiaghi da questo punto di vista ha fatto subito centro. Prima di Empoli non aveva mai giocato in A, ma si è subito integrato nella squadra alla grande. Lo ribadisco ancora una volta: sono felicissimo per lui. Il Bologna ha fatto un gran colpo».