Alexis Saelemaekers si presenta ai tifosi del Bologna. L'esterno belga è intervenuto in conferenza stampa, parlando delle sue prime sensazioni dopo l'arrivo alla corte di Thiago Motta e l'addio al Milan consumatosi nelle ultime ore di mercato: "Sto bene, mi sono infortunato al primo allenamento con una piccola distorsione alla caviglia. Sto lavorando per esserci a Verona. Per quanto riguarda il Milan, prima che se ne andasse Maldini non c'era l'idea della mia partenza, ma quando è andato via lui ci sono stati alcuni cambiamenti in società e io ho preso la mia decisione con la volontà di cercare un'altra opportunità. Sono contento di essere qui oggi".

Bologna, le parole di Saelemaekers in conferenza stampa

"Con il mister abbiamo parlato della mia posizione, abbiamo diverse idee ma vedremo andando avanti dove mi sentirò meglio e quello che sceglierà il mister. Io sono venuto qua perché ho sentito grande fiducia da parte del club e della società: giunto a questo punto della mia carriera era quello che cercavo. Ho fatto delle belle esperienze con il Milan, ma dall'anno scorso volevo un minutaggio maggiore e serviva cambiare aria. Questo penso sia il posto giusto per fare vedere chi sono.

Mi ha chiamato il mister dopo una conversazione con il mio procuratore. Una discussione con un allenatore come Motta non l'ho mai avuta nella mia vita: mi ha subito fatto venire voglia di venire qui. Successivamente ho avuto una chiamata anche con il Direttore e anche da parte sua ho sentito tanta fiducia. Motta mi ha parlato di fiducia, di ambizione e che sapeva che insieme avremmo fatto tanto.

Penso di essere forte mentalmente perché se guardo indietro nella mia carriera mi rendo conto che sono sempre riuscito a passare anche i momenti duri: penso al Milan, sono riuscito a raggiungere le 140 presenze e sono contento di questo. Per ciò che devono migliorare, penso alle statistiche che mi riguardano in fase offensiva ma da quando sono arrivato al Milan sono migliorate e il mio obiettivo è continuare a farlo".

Saelemaekers e il ruolo in campo

"Con il mister abbiamo parlato anche della posizione di trequartista, perché secondo lui ho tutte le qualità per farlo ma abbiamo parlato anche delle capacità di giocare come esterno. Si, avevo anche un'opzione in Spagna ma ho sentito fiducia qui a Bologna e ho scelto il rossoblù.

Io mi sento davvero bene ovunque nei vari ruoli offensivi. Non riesco a dire una posizione, deciderà il mister e poi dipende anche da che giocatori ho affianco. Sull'Arabia è difficile rispondere perché sulla carta non è un campionato in cui ci sono tante ambizioni, ma capisco che anche il fattore contrattuale nella carriera di un giocatore, pensando al futuro e alla famiglia, può pesare. Siamo tutti indecisi noi giocatori da questo punto di vista, è una scelta difficile ma quelli che l'hanno fatta l'hanno fatta. Se mai mi dovesse capitare io sceglierò il calcio".