La beffa. E doppia, perché dopo il clamoroso 'no' di Ilicic (ieri le visite mediche per l'Atalanta e oggi l'ufficialità), nel giro di poche ore la Sampdoria s'è ritrovata anche senza Sneijder, il sogno proibito di moltissimi tifosi. L'olandese, che aveva dato mandato al suo agente di ritrovargli una collocazione in Serie A, è difatti rimasto scottato dal primo veto di Giampaolo e del Doria, convinti di puntare tutto sul più giovane e rodato sloveno, e per questo motivo, nonostante la riapertura della trattativa, ha fatto saltare tutto. Poche ore prima l'agente del 33enne trequartista aveva ricevuto una risposta freddina anche da Mirabelli, a cui si era proposto alternativamente ai liguri: a quel punto il calciatore ha deciso di smistare la sua attenzione verso l'importante proposta che gli è già arrivata dalla MLS: i Los Angeles Galaxy - che peraltro continuano a corteggiare anche Ibrahimovic - gli hanno messo sul piatto un biennale da sei milioni di dollari a stagione. Ora toccherà a Wes dire sì, e partire anch'egli alla volta degli USA, ma non prima di aver trovato un modo per liberarsi dal Galatasaray un anno prima della fine del suo contratto: il club turco non intende, difatti, liberarlo a zero, ma appena Guido Albers farà presenti le sue volontà al patron del Gala (che peraltro ha già preso Belhanda dalla Dinamo Kiev), la pretese potrebbero ammorbidirsi, ed il club accontentarsi di un semplice indennizzo. Per un ex Real che lascerà la Turchia, ce n'è un altro che arriva: svincolato, Pepe ha firmato ieri per il Besiktas: contratto di due anni con opzione per il terzo a 4,5 milioni a stagione più bonus.