Ha la Champions nel mirino la Lazio di Simone Inzaghi, nonostante le (circa) quattro lunghezze di ritardo, ma, dopo il netto 3-0 ai danni del Milan, sognare è lecito e gli azzurri hanno tutto dalla loro per crederci e puntare l'obiettivo. La Lazio chiede strada al Genoa, quindi, ma le 39 lunghezze in classifica del Grifone di Ballardini, con un risultato positivo quest'oggi, permetterebbero ai liguri di ipotecare la certa salvezza e il teatro dello Stadio Olimpico di Roma è il palcoscenico perfetto per brindare a una stagione da incorniciare, dopo le difficoltà -e la paura- iniziali.
Lazio-Genoa, cronaca del primo tempo
Immobile che dialoga con Lazzari e calcia verso la porta difesa da Perin, che è svelto a chiudere in corner. La Lazio insiste e ci prova ancora con Immobile che di destro impensierisce Perin sfiorando il palo. il Genoa è alle corde e dopo pochi minuti la Lazio è ancora pericolosa, questa volta con il sergente Milinkovic-Savic che dalla distanza scalda i guanti dell'estremo portiere del Grifone. Il gol è nell'aria e, dopo un tentativo di Luis Alberto è Correa, allo scoccare della mezzora, a trovare il vantaggio sfruttando un fortunoso rimpallo derivato da un errato rinvio di Radovanovic. Le squadre si allungano ulteriormente e il Genoa prova a reagire, ma Destro e Shomurodov, nonostante la generosità tattica, non riescono a pungere dalla parti di Reina. Calano i ritmi sul finire della prima frazione di gioco, ma ad un tratto la partita si riaccende: al 42' Radovanovic commette il più ingenuo dei falli su Immobile che dal dischetto sigla il raddoppio, pochi minuti più tardi grande conclusione di Strootman che impegna severamente Reina. Non c'è recupero e al 45' termina la prima frazione di gioco, sul parziale di 2-0.
Lazio-Genoa, cronaca del secondo tempo
Nella ripresa si riparte con uno stravolgimento di formazione tra le fila degli ospiti: fuori Zajc, Radovanovic e Destro, dentro Pjaca, Ghiglione e Scamacca. Neppure il tempo di metabolizzare il nuono assetto tattico degli avversari che il Genoa riapre la partita: Ghiglione si invola sulla destra, supera Lulic e cerca Scamacca, ma Marusic anticipa l'avversario e deposita col tacco nella propria porta. Il Genoa ci crede, ma la Lazio reagisce alla grandissima: al 49' Luis Alberto riceve da Immobile e da fermo piazza all'angolo alla sinistra di Perin, portando ancora a due le lunghezze di vantaggio; passano pochi minuti e al 57' ci pensa Correa a siglare la doppietta personale, dopo una serpentina in area avversaria impreziosita da un destro chirurgico che Perin può solo sfiorare, non impedendo di depositarsi in fondo al set. Dopo un'ora di gioco la Lazio conduce 4-1. la gara sembra scivolare vià, ma nei 10' finali succede di tutto, prima Cataldi provoca un ingenuo penalty, trasformato da Scamacca, poi Shomurodov, riporta ancora in gara i suoi con un sinistro fulminante che sorprende Reina. Al minuto 82' il risultato è 4-3. Ci prova la Lazio con il neo entrato Fares, ma senza successo, poi torna a spingere il Genoa, ma i biancocelesti si salvano. Sono 3' i minuti di recupero, nei quali il Grifone non riesce a trovare il gol del miracoloso pareggio. La Lazio trionfa 4-3.
Allo Stadio Olimpico di Roma Lazio-Genoa termina 4-3, altra prova di carattere per i ragazzi di Inzaghi che soffrono, ma ottengono 3 fondamentali punti, il Genoa subisce una grave battuta d'arresto, ma la reazione dopo il 4-1 è da incorniciare.
Lazio Genoa: voti, pagelle e assist Fantacalcio
Ecco dunque i voti ufficiali, le pagelle e gli assist messi a referto in Lazio-Genoa, gara valida per la 34ª giornata di Serie A.