Non deve fare grandi interventi, con Tsadjout che nell'unica grande occasione lo grazia con un colpo di testa scarico.
Chiude ogni tentativo dalla destra di attacco della Cremonese, impreziosendo la sua partita anche con alcuni colpi di tacco, utili, che infiammano il Bentegodi.
Chiude ogni tentativo dalla destra di attacco della Cremonese, impreziosendo la sua partita anche con alcuni colpi di tacco, utili, che infiammano il Bentegodi.
Buona partenza per lui, ma poi patisce il duello con Valeri che cresce nella ripresa.
Entra per far rifiatare Ceccherini e fa il suo senza correre particolari rischi.
Entra per far rifiatare Ceccherini e fa il suo senza correre particolari rischi.
Dalle sue parti semplicemente non si passa. Alza il muro e contro di lui si infrangono le speranze di fare gol della Cremonese.
Dalle sue parti semplicemente non si passa. Alza il muro e contro di lui si infrangono le speranze di fare gol della Cremonese.
Partita spettacolare dello scozzese, con giocate sempre eleganti e pulite anche nello stretto, che culminano nella discesa libera che porta al gol di Lazovic che chiude la partita.
Partita spettacolare dello scozzese, con giocate sempre eleganti e pulite anche nello stretto, che culminano nella discesa libera che porta al gol di Lazovic che chiude la partita.
Partita spettacolare dello scozzese, con giocate sempre eleganti e pulite anche nello stretto, che culminano nella discesa libera che porta al gol di Lazovic che chiude la partita.
Rispetto ai colleghi di reparto, è quello che si assume più rischi, compreso quello in area su Dessers al termine del primo tempo. Nel complesso prestazione sufficiente.
Segna due gol da attaccante di razza, dando continuità all'assist di Torino e regalando al Verona tre punti di platino per riaccendere le speranze salvezza.
Qualche incursione offensiva ma soprattutto tanta copertura. Esce per un infortunio durante il recupero.
Prova onesta e fatta di buona sostanza. Mezzo voto in più per come porta via l'uomo a Doig in occasione del raddoppio di Lazovic.
Dimostra con il suo rientro di quanto sia importante per lo scacchiere dei gialloblù. Perfetto nel rompere il gioco avversario e lucido nell'impostare. Con lui è un altro Verona in campo.
Entra per ridare ossigeno al centrocampo e ci riesce con la giusta intensità.
Entra per ridare ossigeno al centrocampo e ci riesce con la giusta intensità.
Entra in fase di gestione del risultato cercando gloria. Non la trova.
Vero che forse si "sgasa" un po' troppo presto, condizionato dall'ammonizione, ma la giocata che porta all'1-0 indirizza il match verso i gialloblù.
Vero che forse si "sgasa" un po' troppo presto, condizionato dall'ammonizione, ma la giocata che porta all'1-0 indirizza il match verso i gialloblù.
Vero che forse si "sgasa" un po' troppo presto, condizionato dall'ammonizione, ma la giocata che porta all'1-0 indirizza il match verso i gialloblù.
Si conferma presenza preziosa per l'Hellas, vincendo praticamente tutti i duelli aerei. Per la Cremonese è un rebus irrisolto.
Zaffaroni centra il secondo risultato utile di fila del 2023, quasi raddoppiando i punti del resto del campionato.
Lazovic lo fredda due volte ma non può davvero farci nulla.
Nel disastro dei suoi colleghi di reparto, l'ex Samp si distingue per interventi tutto sommato precisi.
Non riesce a reggere il confronto con l'impeto e la fisicità di Djuric.
Non riesce a reggere il confronto con l'impeto e la fisicità di Djuric.
Male nei posizionamenti che portano anche ai gol del Verona, ma nella ripresa è tra i più attivi in fase di spinta e merita un'insufficienza meno grave.
Male nei posizionamenti che portano anche ai gol del Verona, ma nella ripresa è tra i più attivi in fase di spinta e merita un'insufficienza meno grave.
Uno dei pochi a salvarsi anche nel corso del primo tempo, e a pareggiare il duello con il suo dirimpettaio Depaoli. Nel finale si fa vedere anche bene in fase offensiva.
Come Re Mida al contrario, è in grado di trasformare in cose negative ogni pallone che tocca. Partita da dimenticare.
Come Re Mida al contrario, è in grado di trasformare in cose negative ogni pallone che tocca. Partita da dimenticare.
Come Re Mida al contrario, è in grado di trasformare in cose negative ogni pallone che tocca. Partita da dimenticare.
Entra e si nota subito una differenza in mediana, tanto da rendere ancor meno comprensibile la sua iniziale esclusione.
Entra e si nota subito una differenza in mediana, tanto da rendere ancor meno comprensibile la sua iniziale esclusione.
Non convince, soprattutto nella palla regalata a Ceccherini da cui parte la staffetta del Verona che porta al raddoppio.
Non convince, soprattutto nella palla regalata a Ceccherini da cui parte la staffetta del Verona che porta al raddoppio.
Non riesce a mettere in scena la sua solita regia lucida, finendo in pasto al duo Tameze-Ilic.
Poco appoggio dato agli attaccanti e tante palle gestite male. Occasione sprecata alla grande per lui.
Discorso molto simile a quello fatto per Ascacibar. Almeno ci prova con la sua qualità, rendendo incomprensibile la panchina iniziale.
Arrosto zero, e solo fumo, per un ingresso in campo davvero "dimenticabile". E in fretta...
Arrosto zero, e solo fumo, per un ingresso in campo davvero "dimenticabile". E in fretta...
Entra anche bene a gara in corso ma è grave l'errore sul colpo di testa che poteva infiammare i minuti di recupero.
Entra anche bene a gara in corso ma è grave l'errore sul colpo di testa che poteva infiammare i minuti di recupero.
Un lampo nel buio del primo tempo, con la palla di pochissimo fuori, lo distingue almeno dal piattume dell'attacco grigiorosso.
Prova a fare qualcosa, e fa sicuramente meglio di altri compagni, però senza lasciare il segno. Da lui è lecito attendersi di più.
Prova a fare qualcosa, e fa sicuramente meglio di altri compagni, però senza lasciare il segno. Da lui è lecito attendersi di più.
Ancora zero vittorie e alcune esclusioni che fanno parecchio rumore. La situazione è pessima.