Il Cagliari si rende pericoloso a folate, ma l'estremo difensore del Sassuolo non si fa mai cogliere impreparato. Incolpevole sulle due reti di Balde e Pedro, sventa la beffa nel finale evitando che il tiro-cross di Nandez lo scavalchi regalando la vittoria agli ospiti.
- Scamacca 37’
- Keita B. 40’
- Berardi rig 52’
- Joao Pedro rig 56’
In fase di possesso è il vero regista aggiunto della squadra neroverde e, quando possibile, si sgancia anche nella metà campo avversaria. Tutto questo lavoro di costruzione lo fa diventare un po' distratto in fase di non possesso non riuscendo a coprire le sbavature dei compagni, come in occasione del momentaneo 1-1 quando non riesce ad arrivare in tempo per coprire l'errore di Toljan.
In fase di possesso è il vero regista aggiunto della squadra neroverde e, quando possibile, si sgancia anche nella metà campo avversaria. Tutto questo lavoro di costruzione lo fa diventare un po' distratto in fase di non possesso non riuscendo a coprire le sbavature dei compagni, come in occasione del momentaneo 1-1 quando non riesce ad arrivare in tempo per coprire l'errore di Toljan.
In fase di possesso è il vero regista aggiunto della squadra neroverde e, quando possibile, si sgancia anche nella metà campo avversaria. Tutto questo lavoro di costruzione lo fa diventare un po' distratto in fase di non possesso non riuscendo a coprire le sbavature dei compagni, come in occasione del momentaneo 1-1 quando non riesce ad arrivare in tempo per coprire l'errore di Toljan.
Partita attenta del brasiliano del Sassuolo che è costretto a limitare le sortite offensive degli esterni avversari. Quando è possibile cerca di farsi vedere anche nella metà campo cagliaritana, ma senza trovare mai l'occasione buona per incidere realmente sulla partita.
Partita attenta del brasiliano del Sassuolo che è costretto a limitare le sortite offensive degli esterni avversari. Quando è possibile cerca di farsi vedere anche nella metà campo cagliaritana, ma senza trovare mai l'occasione buona per incidere realmente sulla partita.
Partita attenta del brasiliano del Sassuolo che è costretto a limitare le sortite offensive degli esterni avversari. Quando è possibile cerca di farsi vedere anche nella metà campo cagliaritana, ma senza trovare mai l'occasione buona per incidere realmente sulla partita.
Ha grandi responsabilità sulla rete realizzata da Keita, lascia all'attaccante avversario tutto il tempo e lo spazio utili per coordinarsi e lasciar partire la rovesciata che vale il momentaneo 1-1, oltre a girarsi di schiena senza neanche guardare il tiro dell'ex Samp. Non si fa apprezzare neanche in fase di possesso, la sua spinta è molto limitata e non incisiva.
Poco appariscente in fase di possesso, ma concentrato ed attento in quella di non possesso. Quando Keita e Pedro passano dalle sue parti vengono inevitabilmente bloccati con le buone o con le cattive maniere.
Poco appariscente in fase di possesso, ma concentrato ed attento in quella di non possesso. Quando Keita e Pedro passano dalle sue parti vengono inevitabilmente bloccati con le buone o con le cattive maniere.
Il centrocampista del Sassuolo vive una partita piena di episodi. Nel primo tempo risulta tra i migliori dei suoi ed in apertura di ripresa si guadagna anche il rigore del momentaneo 2-1, poi però il suo rendimento cala drasticamente: prima causa il rigore del 2-2 poi prova a farsi perdonare con un tiro da fuori area che va a finire lontanissimo dalla porta ed infine rischia l'autorete costringendo Consigli ad un goffo intervento di piede.
Un'unica giocata positiva nella sua partita quando nel primo tempo imbecca alla perfezione Frattesi all'interno dell'area cagliaritana. Per il resto prestazione confusa e troppo imprecisa per uno dei giocatori più talentuosi della rosa neroverde.
Partita non molto appariscente del centrocampista del Sassuolo che lascia le luci della ribalta al compagno di reparto. Nonostante questo il francese è utile in entrambe le fasi di gioco aiutando a costruire la manovra e cercando di arginare gli avversari, abbassandosi anche sulla linea dei difensori quando necessario.
Partita non molto appariscente del centrocampista del Sassuolo che lascia le luci della ribalta al compagno di reparto. Nonostante questo il francese è utile in entrambe le fasi di gioco aiutando a costruire la manovra e cercando di arginare gli avversari, abbassandosi anche sulla linea dei difensori quando necessario.
Ogni tanto si rivede il Berardi nervoso delle stagioni passate, ma questa partita è da mettere a referto come una delle sue migliori prestazioni stagionali. Prima innesca Scamacca con uno splendido tocco di prima per la rete del momentaneo 1-0, poi si incarica del rigore del 2-1 che trasforma senza esitazioni.
Ogni tanto si rivede il Berardi nervoso delle stagioni passate, ma questa partita è da mettere a referto come una delle sue migliori prestazioni stagionali. Prima innesca Scamacca con uno splendido tocco di prima per la rete del momentaneo 1-0, poi si incarica del rigore del 2-1 che trasforma senza esitazioni.
Nel poco tempo a sua disposizione riesce a trovare comunque lo spazio per tentare una conclusione molto pericolosa. Purtroppo per lui si trova davanti un Cragno ancora una volta in formato maxi che devia il suo tiro con un tuffo spettacolare.
Il centravanti del Sassuolo si dimostra ancora una volta voglioso di lasciare la firma sulla partita. Prima sfiora il gol con una conclusione al volo che però si alza sopra la traversa, poi imbeccato alla perfezione da Berardi sfrutta l'errore di Carboni per involarsi verso la porta di Cragno e battere il portiere isolano senza problemi.
Il golden boy del Sassuolo oggi non appare particolarmente in giornata. Molto impreciso in fase di possesso e costruzione, non si sente a suo agio neanche quando è costretto ad inseguire gli avversari.
Il golden boy del Sassuolo oggi non appare particolarmente in giornata. Molto impreciso in fase di possesso e costruzione, non si sente a suo agio neanche quando è costretto ad inseguire gli avversari.
Le assenze pesano ed il tecnico del Sassuolo prova a farvi fronte come possibile. La sua squadra prova a vincerla fino al 70' poi la stanchezza inizia ad affiorare e l'assenza in panchina di alternative importanti diventa un fattore costringendo i suoi quasi ad accontentarsi del pareggio.
Incolpevole sulle due reti del Sassuolo il portiere del Cagliari si rivela ancora una volta un fattore importante per la partita. Dopo diversi interventi importanti durante tutto l'arco della partita il punto esclamativo arriva nel finale quando si esalta su una conclusione di Defrel, intervento decisivo e che evita la sconfitta ai suoi.
Mette la sua fisicità a disposizione del Cagliari, facendosi valere in entrambe le aree di rigore. Attento sui palloni alti a cercare Scamacca, si fa apprezzare anche in fase offensiva quando riesce a cogliere la traversa con uno stacco di testa imperioso che lascia di stucco sia Consigli che la difesa del Sassuolo.
La sua partita non inizia nel migliore dei modi con un errore piuttosto marchiano in fase di costruzione. La cosa peggiore arriva però nella ripresa quando atterra sciaguratamente Frattesi vedendosi assegnato contro un rigore ineccepibile.
I suoi traversoni sono un fattore per la partita, anche se non si trasformano mai in assist. Le sue discese costringono spesso la difesa del Sassuolo ad allargarsi favorendo gli inserimenti centrali delle punte. La precisione con cui fa piovere i palloni nell'area di rigore avversaria costringe i centrali e Consigli a fare particolare attenzione.
I suoi traversoni sono un fattore per la partita, anche se non si trasformano mai in assist. Le sue discese costringono spesso la difesa del Sassuolo ad allargarsi favorendo gli inserimenti centrali delle punte. La precisione con cui fa piovere i palloni nell'area di rigore avversaria costringe i centrali e Consigli a fare particolare attenzione.
Il ventunenne si rende protagonista di una partita di rilievo dando continuità soprattutto in fase offensiva. Spinge molto sulla fascia di competenza e prova anche una conclusione al volo che chiama Consigli ad un lavoro straordinario per evitare guai peggiori.
Ha sulla coscienza la rete del momentaneo 1-0 siglata da Scamacca. Il suo movimento ad accorciare verso la metà campo lascia completamente da solo l'attaccante avversario che si invola e segna.
Partita di sofferenza per il centrocampista del Cagliari che non riesce a brillare in nessuna fase di gioco. Il suo compito principale sarebbe quello di arginare il palleggio degli avversari, però questo filtro viene troppo spesso a mancare.
Uomo ovunque del Cagliari, corre per tutto il campo senza soluzione di continuità riuscendo sempre a restare lucidissimo. Splendido il sombrero con cui si libera prima di servire l'assist per Keita per la rete del momentaneo 1-1.
Uomo ovunque del Cagliari, corre per tutto il campo senza soluzione di continuità riuscendo sempre a restare lucidissimo. Splendido il sombrero con cui si libera prima di servire l'assist per Keita per la rete del momentaneo 1-1.
Il numero 8 del Cagliari comanda il gioco con il piglio del centrocampista esperto alternando soluzioni sul corto a sventagliate utili ad innescare gli esterni della sua squadra. Meno bene in fase di non possesso e lo dimostrano i falli commessi nel cercare di arginare i portatori di palla avversari.
Nel primo tempo appare a lungo al di fuori del gioco, poi quando il Cagliari aumenta i giri del motore lui si fa trovare pronto, alzando la qualità del suo gioco ed arrivando alla perla della rovesciata che vale il momentaneo 1-1. Esce nel finale per dare spazio a Pavoletti e cercare dunque di dare maggior fisicità all'attacco cagliaritano.
Quando il Cagliari potrebbe abbattersi per il nuovo vantaggio del Sassuolo siglato da Berardi il brasiliano, da buon capitano, si carica la squadra sulle spalle guadagnandosi e trasformando il calcio di rigore e regalando un punto che potrebbe essere importante in ottica salvezza.
La sua squadra ha bisogno di punti per cercare di uscire quanto prima dalle zone paludose della classifica. Lui ci prova affidandosi ai suoi uomini migliori e dando sempre alla squadra la carica giusta per rimontare lo svantaggio.
La sua squadra ha bisogno di punti per cercare di uscire quanto prima dalle zone paludose della classifica. Lui ci prova affidandosi ai suoi uomini migliori e dando sempre alla squadra la carica giusta per rimontare lo svantaggio.