E' una delle garanzie di questo Milan, e magari per Pioli non è che sia questa grande notizia. Non può nulla sul colpo di testa di Lozano, ma si disimpegna bene su Insigne e gli altri assalti azzurri.
- Lozano 24’
- Bonaventura 28’
E' una delle garanzie di questo Milan, e magari per Pioli non è che sia questa grande notizia. Non può nulla sul colpo di testa di Lozano, ma si disimpegna bene su Insigne e gli altri assalti azzurri.
Potrebbe spingere di più sull'acceleratore, ma evita per non farsi trovare scoperto. Nel finale usa anche le cattive per arginare gli avversari.
Potrebbe spingere di più sull'acceleratore, ma evita per non farsi trovare scoperto. Nel finale usa anche le cattive per arginare gli avversari.
Pioli lo schiera mezzala e lui risponde bene riuscendo anche a portare qualche pericolo verso l'area avversaria.
In occasione del gol del Napoli si accorge del pericolo con un pizzico di ritardo, ma rimedia con la giusta diligenza nel resto della partita.
Ottimo rientro al centro della difesa, con ottime chiusure. Resta negli occhi il tackle con cui disinnesca Lozano lanciato a rete.
Ottimo rientro al centro della difesa, con ottime chiusure. Resta negli occhi il tackle con cui disinnesca Lozano lanciato a rete.
E' l'uomo più attivo, più in forma e forse più forte del Milan. Ha il passo e la gamba per cambiare ritmo, come dimostra anche contro il Napoli. Riscatta pienamente l'errore di posizione sul gol di Lozano.
E' l'uomo più attivo, più in forma e forse più forte del Milan. Ha il passo e la gamba per cambiare ritmo, come dimostra anche contro il Napoli. Riscatta pienamente l'errore di posizione sul gol di Lozano.
Risponde presente alla chiamata di Pioli con una prestazione convincente. Serve l'assist vincente a Bonaventura e dipinge altri buoni assist durante la partita.
Spesso durante la partita si addormenta e regala la palla ai suoi avversari. Costringe Pioli a richiamarlo in panchina.
Jack is back, e per il Milan è una notizia top. Impatta bene il match e corona una buona prestazione con un gol bello e pesante. Può essere il giocatore del rilancio rossonero.
Ha anche dei buoni spunti, ma ogni volta che c'è da verticalizzare seriamente si perde in dribbling assolutamente non necessari.
Suso si fa male nel riscaldamento e gli regala la chance della maglia da titolare, ma poi si arrende a un infortunio muscolare dopo aver stretto i denti e fatto cose discrete nel primo tempo.
Suso si fa male nel riscaldamento e gli regala la chance della maglia da titolare, ma poi si arrende a un infortunio muscolare dopo aver stretto i denti e fatto cose discrete nel primo tempo.
Suso si fa male nel riscaldamento e gli regala la chance della maglia da titolare, ma poi si arrende a un infortunio muscolare dopo aver stretto i denti e fatto cose discrete nel primo tempo.
Esce tra i fischi e i tifosi sventolano la maglia di Ibrahimovic. C'è poco altro da aggiungere a una partita totalmente incolore.
Esce tra i fischi e i tifosi sventolano la maglia di Ibrahimovic. C'è poco altro da aggiungere a una partita totalmente incolore.
Il suo Milan fa qualche piccolo passo avanti e, nonostante le difficoltà, porta a casa un punto comunque importante.
Attento in uscita alta e poco altro. Fulminato dal bolide di Bonaventura.
Ancelotti per emergenza lo dirotta sulla sinistra e si conferma per 90 e rotti minuti l'anello debole dello scacchiere di Ancelotti.
Tra i migliori in campo dei suoi, grazie alla sua attenzione e alle sue chiusure sempre precise.
Alterna cose buone ad altre rivedibili, ma nel complesso sfoggia una prestazione sufficiente, che aiuta il Napoli a mantenere il pari.
Soffre l'intraprendenza di Bonaventura e pecca in entrambe le fasi, risultando alla lunga insufficiente.
A differenza del suo compagno di reparto Allan, è spesso troppo molle e poco concentrato, anche in occasione del gol, dove si distrae nel momento decisivo.
E' l'anima del Napoli. A volte impreciso e arruffone, ma alla fine non fa mai mancare la sua quantità e la sua grinta in mezzo al campo.
Dall'ammutinamento in poi, non è più lui, e si sente la sua assenza sulla fascia destra. Svagato e poco concentrato, non incide mai.
Entra male in partita e non riesce a cambiare ritmo lì davanti, finendo col fare la stessa figura di Insigne.
Anche lui non incide e fa mancare totalmente il supporto sulle fasce. Si fa notare nella ripresa solo per una goffa simulazione.
Anche lui non incide e fa mancare totalmente il supporto sulle fasce. Si fa notare nella ripresa solo per una goffa simulazione.
Parte benissimo timbrando l'incrocio dei pali che porta al gol di testa di Lozano, ma poi si perde e finisce nell'oblio.
Ha pochi minuti a disposizione per incidere; prova a fare il massimo, anche se potrebbe fare qualcosina di più nell'occasione del finale.
Ha pochi minuti a disposizione per incidere; prova a fare il massimo, anche se potrebbe fare qualcosina di più nell'occasione del finale.
Alla prima occasione fa gol di testa dopo la traversa di Insigne. Poi prova a dare continuità alla buona prestazione, ma si perde nel deserto del reparto offensivo del Napoli.
Non riesce a sbloccare un Napoli che continua a sprofondare nelle sabbie mobili.