Una serie di ottimi interventi tengono la Fiorentina sugli scudi e permettono, quindi, ai suoi di giocare con disinvoltura. Nella ripresa crolla sotto i colpi avversari, ma senza particolari responsabilità
Pagelle Fiorentina 13° giornata Fiorentina - Milan 4-3
Una gara a fasi alterne, vissuta da buoni acuti e qualche imperfezione di troppo, come l'errore in marcatura che difatti rimette il Milan in gioco.
Schierato fuori posizione per chiara emergenza difensiva, porta a casa la prestazione con poche sbavature e tanta convinzione, pur senza eccellere.
Una gara di spessore, sacrificio e forza, viziata dall'errore netto su Theo Hernandez che permette al Milan di accorciare e tornare in gara.
Una gara di spessore, sacrificio e forza, viziata dall'errore netto su Theo Hernandez che permette al Milan di accorciare e tornare in gara.
In piena emergenza difensiva la Viola si affida al suo unico difensore centrale e l'ex Spal risponde presente in grande stile. un paio di sbavature, senza conseguenze e una gara all'altezza della situazione.
Altro ex, dopo Bonaventura, ma questa volta col dente almeno un po' avvelenato. Si toglie lo sfizio con un gol che è una perla e lancia la Viola verso la vittoria.
Per l'ex di lusso una gara meritevole, ma l'errore clamoroso che propizia il gol dell'1-3, proprio prima della sostituzione è inguardabile.
Per l'ex di lusso una gara meritevole, ma l'errore clamoroso che propizia il gol dell'1-3, proprio prima della sostituzione è inguardabile.
Gara ordinata, a tratti fin troppo, con quel pizzico di dinamismo che contraddistingue la Viola tutta, ma senza particolari intuizioni.
Gara ordinata, a tratti fin troppo, con quel pizzico di dinamismo che contraddistingue la Viola tutta, ma senza particolari intuizioni.
La zampata dell'opportunista che porta la Fiorentina in vantaggio porta il suo nome. poi un assist delizioso e tantissimo lavoro sporco in mezzo al campo. Vlahovic prende la scena, ma il secondo gradino del podio non può che essere suo.
La zampata dell'opportunista che porta la Fiorentina in vantaggio porta il suo nome. poi un assist delizioso e tantissimo lavoro sporco in mezzo al campo. Vlahovic prende la scena, ma il secondo gradino del podio non può che essere suo.
Chiamato a mettere ordine nel centrocampo della Viola, vi riesce sempre in modo impeccabile giocando da dietro le quinte come suo solito.
Entrato per rinvigorire il centrocampo della Viola, riesce solo parzialmente nel suo intento, senza sbavature, ma senza incidere come vorrebbe.
Un'istantanea di fine gara immortala un Vlahovic sorridente con l'allenatore che lo fece esordire, appena diciottenne, in massima serie, scuro in volto. Proprio quel tecnico che oggi è annichilito a suo di gol da quel ragazzino che questa sera si prende la scena tutta e con una doppietta e una prestazione maiuscola manda al tappeto la prima della classifica.
Un'istantanea di fine gara immortala un Vlahovic sorridente con l'allenatore che lo fece esordire, appena diciottenne, in massima serie, scuro in volto. Proprio quel tecnico che oggi è annichilito a suo di gol da quel ragazzino che questa sera si prende la scena tutta e con una doppietta e una prestazione maiuscola manda al tappeto la prima della classifica.
Al rientro, dopo un lungo stop forzato, si fa trovare pronto e autore di un assist che lancia la Viola verso l'Europa.
Con una difesa praticamente assente si prende la scena e si gode la sua serata magica.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.