Spezzatini in calendario, cambiamenti climatici, interessi commerciali e chi più ne vuole, più ne metta. La vita del fantallenatore, abituato alle partite sempre concentrate nel weekend, si è fatta assai difficile e piena di insidie.
Fatto sta che anche noi abbiamo dovuto prendere atto che è divenuto necessario dotarsi di maggiore elasticità in alcuni aspetti. Un esempio è l’ambito di applicabilità del cosiddetto “6 politico” in caso di anticipi e posticipi di campionato di Serie A.
Fino alla scorsa stagione la facoltà opzionale di usarlo era concessa quando anticipi o posticipi uscivano fuori dal range delle 48 ore dall'orario ufficiale del turno, di norma predisposto per la domenica alle 15:00. Dalla stagione 2019/2020 invece questo range sarà ampliato all'intero lasso di tempo intercorrente tra la fine del turno precedente e l'inizio del successivo rispetto a quello in corso di svolgimento. Tutte le partite che ricadono in questo arco temporale faranno regolarmente parte di un turno di gioco e i voti dei calciatori saranno normalmente presi in considerazione per le fasi di calcolo, escludendo la possibilità dell'assegnazione del 6 politico. L'opportunità di quest’ultimo rimarrà in vigore per anticipi o posticipi al di fuori del nuovo range temporale precedentemente definito.
Ricordiamo, infine, che gli eventuali 6 politici saranno applicati a tutti i componenti delle squadre coinvolte, compresi squalificati ed infortunati, come da regolamento.
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