Albert Gudmundsson è rientrato a pieno regime in gruppo, si allena stabilmente con la squadra ed è pronto a tornare a calcare il terreno di gioco. La sua gestione è fondamentale, sia per l'importanza tecnica che fisica: non vanno corsi rischi, alla luce dei tantissimi impegni che attendono la Fiorentina da qui a tutto il mese di dicembre. 

La decisione finale spetterà a Raffaele Palladino, che diramerà la lista dei convocati per il match contro l'Inter domani e deciderà di conseguenza se portarlo o meno. L'islandese è pronto, non gioca dallo scorso 20 ottobre a Lecce e ha una gran voglia di tornare protagonista. 

Fiorentina, nessun rischio per Gudmundsson 

Non saranno presi rischi riguardo l'impiego di Gudmundsson, utilizzo sin qui centellinato a causa dei tanti problemi fisici che hanno frenato l'inizio di campionato. La Fiorentina giocherà tante partite, ecco perché Palladino non vuole rischiare eventuali ricadute dell'ex Genoa, sin qui 5 presenze totali tra Serie A e Conference League. 

La Viola, subito dopo l'Inter in campionato, giocherà con l'Empoli in Coppa Italia, una serie di sfide importanti in Serie A (Bologna e Juventus in primis), senza dimenticare i due impegni di Conference League contro LASK e Guimaraes.