Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, è intervenuto in occasione della consueta intervista post partita ai microfoni di Sky. Queste le sue parole riportate dai colleghi de Lalaziosiamonoi.
Le parole di Inzaghi
"C'è un po' di rammarico per la stagione, volevamo arrivare nei primi quattro, ma saremo in Europa per il quinto anno consecutivo, siamo andati agli ottavi di Champions dopo 20 anni, abbiamo fatto il record di 12 vittorie consecutive in casa e quindi ci prendiamo quello che di buono è stato. Con tutte le vicessitudini che ci sono state va bene così.
Futuro? Con la società ci vedremo mercoledì. Anche l'anno scorso, quando eravamo in testa al campionato prima del Covid, si discuteva del mio rinnovo. Sono passati 16 mesi, posso aspettare per altri tre giorni perché è la Lazio. In un'altra situazione non lo avrei fatto. Sono stati 5 anni uno meglio dell'altro: ho ereditato una squadra che era ottava in ritiro a Norcia con la contestazione, ora sono cinque anni che andiamo in Europa, abbiamo portato a casa tre trofei, siamo arrivati davanti a delle corazzate. Come ho detto prima c'è solo un problema: che è la Lazio. Sapete tutti cosa rappresenta per me, sono 21 anni che sono qui. Delle 16 squadre agli ottavi di finale ero l'unico in scadenza di contratto, però sono sempre andato avanti e ho avuto la fortuna di avere dei ragazzi meravigliosi che non hanno ascoltato voci, problemi, rinnovi slittati e alla fine mi prendo questa stagione con un sesto posto con rammarico, ma con tante cose buone fatte".