Stefano Pioli, allenatore del Milan, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro l'Udinese. Sabato alle 20:45, alla Dacia Arena, appuntamento contro la formazione friulana di Sottil.
Milan, la conferenza stampa di Pioli
Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Milan durante l'incontro con la stampa riportate da TMW:
Su Ibrahimovic
"Ibra sta bene, la vive insieme ai propri compagni. Sa benissimo che non era nelle condizioni di giocare al momento di fare le liste per la Champions. Le vuole giocare tutte, le vuole vincere tutte. Se è pronto per giocare titolare? Sta bene, non credo possa giocare 90 minuti ma sta bene ed è pronto per giocare. Vedremo che scelte farò, possono giocare anche Rebic o Origi".
Sulla gara contro l'Udinese
"Conosciamo i nostri avversari, sono una squadra fisica, gioca velocemente sugli attaccanti. Servirà grande determinazione".
Sulla Champions League
"Il quarto di finale di Champions? Affascinante, saremo lì con ambizione. Giocheremo contro il Napoli per passare il turno. Se ho sentito Spalletti? Non credo (ride, ndr). L'ho sempre ritenuto un grandissimo allenatore, saranno sfide importanti. Adesso dobbiamo rimetterci dentro con la testa nel campionato. La gara di domani è molto importante".
Su Leao
"Leao si sta allenando bene, è sereno e determinato nel dare il giusto apporto alla squadra. Leao rimane un riferimento della fase offensiva. Anche se non fa gol apre le difese avversarie. E' molto motivato e determinato, sta bene".
Sulla formazione
"Fin quando che vedrò la squadra sta bene mentalmente e fisicamente metterò in campo la squadra migliore".
Su Kvaratskhelia e Leao
"Chi è più forte tra Leao e Kvara? Difficile dirlo, hanno caratteristiche diverse. in campionato ci mancava Leao, a loro Osimhen. Saranno partite belle tra due squadre forti".
Sull'atteggiamento di Leao
"Depresso? Non ci interessa quello che dicono fuori. Io consiglio a Rafa di stare vicini a chi gli vuole bene, come succede qui a Milanello. Non è depresso, ma è determinato. Da lui ci si aspetta il gol, ma anche quando non fa gol fa giocate importanti per la squadra".
Sul modulo
"Non stiamo giocando con un difensore in più, perché contro alcune squadre anche col 4-2-3-1 facevamo la difesa a 3. Il nostro obiettivo è essere più imprevedibili possibile in attacco.. Torneremo a difendere a 4 quando ci saranno avversari più adatti per la difesa a 4. Ma queste sono cose vostre, conta giocare bene".
Su Tonali e Bennacer
"Tonali ha già riposato contro la Salernitana. Ha giocato solo pochi minuti. Tonali sta bene, Bennacer sta meglio e sta mettendo minuti importanti nelle gambe".
Sulla Champions League
"Si può puntare ad andare avanti, ma dobbiamo pensare al Napoli prima. Avremo tempo di pensare alla Champions, vogliamo andare fino in fondo. Abbiamo fatto tante esperienze che ci hanno permesso di capire a che livello possiamo giocare. Adesso è troppo importante fare bene nelle tre di campionato. La squadra sta bene".
Su Origi
"All'inizio ha avuto qualche problema fisico, poi ci sono state alcune mie scelte".
Sulla Primavera alle Finals di Youth League
"Ho fatto i complimenti ad Abate e ai ragazzi, hanno fatto una grande partita ed è una grande soddisfazione per il settore giovanile. Ci sono dei ragazzi interessanti che tutti teniamo sempre sott'occhio".
Su Maignan
"Il portiere più forte della storia del Milan? Non lo so sinceramente, ma Maignan è un campione in tutto quello che fa".
Sulla sosta
"Sarà più importante come arriveremo alla sosta, quindi il risultato di domani è molto importante. La classifica è corta, dobbiamo spingere".
Sul risultato contro la Salernitana
"C'era delusione la mattina dopo, ma questo mi piace: io sono contento quando la squadra ha le stesse mie sensazioni. Poi ho visto determinazione e concentrazione per la prossima gara".