Adesso è ufficiale: Luis Suarez è un nuovo giocatore dell'Atletico Madrid. Mentre in Italia è esploso lo scandalo per l'esame di italiano dell'attaccante, finalizzato all'ottenimento del passaporto comunitario, ed è stata aperta un'inchiesta al riguardo, l'uruguaiano raggiunge il Cholo Simeone all'Atletico Madrid: nel giro di pochi minuti il Barcellona ha salutato Luis Suarez, poi l'Atletico Madrid ha ufficializzato l'arrivo dell'attaccante con un comunicato. L'uruguaiano vestirà la maglia dei Colchoneros, che pagheranno una cifra variabile al Barcellona, fino a 6 milioni di euro, legata a presenze e risultati.
Luis Suarez, addio al Barcellona: ora è ufficiale
Luis Suarez dice addio al Barcellona. Una prospettiva ritenuta impossibile fino a qualche mese fa, ma il club catalano sta attuando un'autentica rivoluzione; hanno salutato, tra gli altri, Rakitic e Vidal, ora è toccato a Suarez, che era arrivato in Catalogna dal Liverpool nel 2014. Suarez era sembrato a un passo dalla Juventus, alla ricerca di un centravanti da affiancare a Cristiano Ronaldo, ma poi i bianconeri hanno deciso di virare su altri profili, viste le difficoltà legate all'ottenimento del passaporto comunitario entro i tempi consentiti e il fatto di avere già impiegato lo slot riservato ai giocatori non comunitari con l'acquisto di McKennie. Suarez saluta il Barcellona, ma non dice addio alla Liga e neppure alle Euroleghe: l'attaccante sarà ancora uno dei pezzi pregiati a disposizione dei fantallenatori.
Suarez all'Atletico Madrid, cosa cambia per le Euroleghe
Il trasferimento di Luis Suarez in Italia è saltato, ma i fantallenatori non si devono perdere d'animo: se non al Fantacalcio nostrano, il Pistolero sarà a disposizione per quanto riguarda le Euroleghe. Suarez rimane uno degli attaccanti più prolifici in circolazione; di sicuro gli anni passano e l'uruguaiano con il tempo ha perso un po' di smalto, ma la media fantavoto di 8.45 totalizzata nella scorsa edizione delle Euroleghe lascia ben sperare: 14 reti in 22 partite rappresentano numeri ottimi, anche se non sarà facile per Suarez replicarli. Di base infatti l'Atletico Madrid non ha la vocazione offensiva del Barcellona; la squadra di Simeone è arcigna, ama contrattaccare ma è meno efficace delle rivali storiche in quanto a gol segnati. Basti pensare che, a fronte degli 86 gol messi a segno dal Barcellona nello scorso campionato, l'Atletico ne ha realizzati appena 51: Suarez arriva per invertire la tendenza, ma difficilmente potrà ripetere le annate straordinarie vissute con la maglia blaugrana.