Hakan Calhanoglu dal Milan all'Inter. O meglio, a parametro zero dopo l'esperienza in rossonero e in procinto di passare direttamente sull'altra sponda del Naviglio calcistico. Eppure il trequartista turco è l'ultimo di una folta lista di interpreti di lusso che hanno intrapreso lo stesso percorso senza spesa per il cartellino. Ecco dunque la Top 5 degli arrivi all'Inter a parametro zero negli ultimi anni.
Top 5 acquisti a costo zero dell'Inter
- Stefan De Vrij - Il più recente della lista. Estate 2018, dopo quel Lazio-Inter thriller che valse la qualificazione in Champions ai nerazzurri e l'Europa League ai biancocelesti. Protagonista in negativo proprio l'olandese, già promesso sposo della sua attuale squadra non avendo trovato l'accordo per il rinnovo con Lotito e una volta palesata la volontà di cambiare aria.
- Goran Pandev - Altra grana di casa laziale, approdato a Milano dopo le incomprensioni col patron capitolino a gennaio del 2010, giusto in tempo per dare una mano e celebrare la conquista del celeberrimo Triplete. Ritorno migliore nella società che lo aveva portato in Italia non ci sarebbe potuto essere. Memorabile la punizione nel derby contro il Milan, poco prima che Mourinho fermasse la sostituzione che avrebbe dovuto farlo uscire dal campo.
- Hernan Crespo - Già all'Inter nel 2002, in seguito all'ottimo biennio alla Lazio. Le cose non vanno benissimo e, dopo le esperienze con Chelsea e Milan, ecco il ritorno in nerazzurro a costo zero, nel 2006. Altri 20 gol in tre campionati, con tre scudetti e due Supercoppe italiane alzate al cielo.
- Luis Figo - Arrivo troppo in avanti con l'età e fase calante della carriera? Macché. E' l'estate del 2005, si chiude un quinquennio condito da tanti trofei col Real Madrid: 140 apparizioni totali in quattro stagioni con l'Inter, 11 gol e la conquista di 8 titoli nazionali, tra cui 4 tricolori. "Resta a Milano, dai Figo resta a Milano" cantato dal pubblico che aveva spinto il fuoriclasse a calciare il rigore contro il Torino alla fine dell'estate 2007 uno dei momenti più emozionanti della carriera del Paso Doble.
- Esteban Cambiasso - Senza dubbio, tra quelli elencati, il profilo simbolicamente più impattante e vincente in assoluto nella storia recente dell'Inter. Nel 2004 termina un'esperienza piuttosto deludente al Real Madrid e ne comincia un'altra dal tenore praticamente opposto a Milano: 431 presenze in 10 stagioni, 51 reti, 5 scudetti, 4 Supercoppe italiane, 4 Coppe Italia, 1 Champions League e 1 Mondiale per club. Nei festeggiamenti per il Triplete non potevi non riconoscerlo, era quello con la maglia di Giacinto. Serve altro?