La Fiorentina si prende il primo match della Serie A 2020/2021 battendo al Franchi il Torino. A decidere è un gol di Castrovilli nel secondo tempo ed è una vittoria meritata per i viola che danno migliori sensazioni sui 90 minuti e soprattutto creano più occasioni. Il Torino appare invece ancora indietro nel processo di apprendimento delle idee di Giampaolo.
Fiorentina-Torino, primo tempo
Senza Pulgar e lo squalificato Amrabat, Iachini lancia dal 1' Bonaventura con Chiesa esterno e la coppia Kouamè-Ribery in attacco. Il primo Torino di Giampaolo ha un solo volto nuovo, Linetty; c'è Izzo in difesa da terzino destro e Berenguer trequartista dietro la coppia Belotti-Zaza, mentre Ansaldi vince il ballottaggio a sinistra con Murru. Parte decisamente meglio la Fiorentina, che spinge subito su ritmi alti creando apprensioni alla difesa granata. Soprattutto sulla fascia sinistra i viola spingono forte e da lì arriva la prima occasione della partita al 18' con Biraghi che crossa e Kouamè che non inquadra di testa lo specchio della porta. Con il passare dei minuti il Torino prende le misure agli avversari, si muove meglio sul campo e al 21' arriva la chance anche per gli ospiti: Linetty serve in profondità Berenguer che da solo in area si fa respingere la conclusione da Dragowski. Nei minuti successivi l'equilibrio regna sovrano con entrambe le squadre poco precise quando arrivano negli ultimi 20 metri. Al 41' l'altro episodio di cronaca della prima frazione: sugli sviluppi di una punizione Caceres mette in mezzo a campanile, Kouamé colpisce debolmente di testa ma in modo sufficiente per impegnare Sirigu in due tempi dopo un rimpallo su Ansaldi. Passano cinque minuti e ancora cross di Biraghi, ancora colpo di testa di Kouamé e paratissima di Sirigu a respingere sulla linea. All'intervallo è ancora 0-0.
Fiorentina-Torino, secondo tempo
Ripresa, pronti via e vantaggio della Fiorentina con Biraghi che batte Sirigu ma partendo da posizione di fuorigioco e gol che viene dunque non convalidato. L'ex Inter però sulla fascia è un moto perpetuo e mette in mezzo tanti palloni invitanti, con Izzo e Meité in costante difficoltà ma anche con Kouamé non in gran vena. I padroni di casa continuano comunque a fare la partita mentre il Toro, come nella fase iniziale del match, fa fatica ad alleggerire il pressing. Al 60' Ribery regala il pallone a Zaza che però spreca malamente un 2 contro 1 non riuscendo a servire Belotti. Tre minuti dopo Chiesa serve Bonaventura ma la sua conclusione è sbilenca e termina abbondantemente a lato. Giampaolo prova a mischiare le carte inserendo Lukic in mediana e Verdi sulla trequarti ma non ci sono effetti positivi immediati. Anzi, è Bonaventura che si ritrova il pallone in area piccola dopo un rimpallo, supera Sirigu ma poi viene murato dalla difesa granata. Al 78' la partita si sblocca: Chiesa brucia Ansaldi e mette in mezzo dove sul secondo palo c'è solo soletto Castrovilli che appoggia in rete e porta in vantaggio la Fiorentina. È un colpo duro per il Toro che reagisce solo con un tiro debole di Zaza mentre Sirigu deve disimpegnarsi su un insidioso destro del neo entrato Cutrone. L'assedio finale dei ragazzi di Giampaolo è infruttuoso, la Fiorentina si gode i primi tre punti del campionato.