Allo Stadio "Bentegodi" i padroni di casa del Verona affrontano l'Inter. Entrambe le squadre sono in cerca di riscatto dopo le sconfitte nel turno infrasettimanale rispettivamente contro Brescia e Bologna.
Cinque cambi per Juric rispetto alla sconfitta di Brescia. Dentro Gunter, Amrabat, Dimarco, Pessina e Stepinski, fuori Empereur, Badu, Borini, Di Carmine e Zaccagni (infortunato dell'ultima ora). Quattro invece le variazioni per Conte con Skriniar e Godin che subentrano agli squalificati D'Ambrosio e Bastoni, Borja Valero a centrocampo con Eriksen in panchina e Sanchez a dare il cambio a Lautaro Martinez in avanti.
Pronti via e il Verona va in vantaggio dopo appena due minuti. Dimarco lancia lungo per Lazovic sulla fascia sinistra, il serbo salta fin troppo facilmente Skriniar e e batte Handanovic da distanza ravvicinata. Al 5' l'Inter prova una reazione e sfiora il palo di testa con Candreva. Al 18' palo improvviso di Veloso con un gran tiro dalla distanza. Due minuti dopo è Dimarco che sfiora il palo con un gran tiro al volo. Al 26' Lukaku libera Gagliardini al limite dell'area ma la conclusione del centrocampista è centrale. Alla mezz'ora Sanchez impegna Silvestri su punizione.
Al 47' Candreva impegna Silvestri in una non semplice parata in volo. Al 49' l'Inter pareggia con Candreva che ribatte in rete un tiro di Lukaku finito sul palo. Al 55' l'Inter passa in vantaggio, bella discesa di Gagliardini a centrocampo conclusa con un passaggio a Candreva che crossa al centro, la palla colpisce il petto di Dimarco e finisce in rete... autogol. Un minuto dopo Faraoni spreca una grossa occasione concludendo alto a pochi metri da Handanovic. All'81' il neoentrato Lautaro Martinez semina Kumbulla e va alla conclusione ma trova i piedi di Silvestri. All'86' quando la partita sembrava spegnersi arriva il pareggio del Verona con una bella azione di Rrahmani che serve Veloso al limite dell'area, il 4 del Verona batte Handanovic con un tiro secco e preciso.
Dopo un brutto primo tempo l'Inter riesce a ribaltare la partita all'inizio del secondo tempo ma si fa sorprendere da un Verona stanco quanto indomito nel finale.