Oggi andiamo a vedere quali sono fino a questo momento le squadre che hanno avuto il contributo di gol maggiore da parte dei propri attaccanti in percentuale, premettendo che per alcune può essere un limite e per altre un punto di forza a seconda del modulo di gioco e dell'impostazione tattica data al proprio team dall'allenatore.

Partiamo subito con la tabella nella quale sono presenti tre colonne: nome della squadra, percentuale di gol segnati dall’attacco sul totale delle reti realizzate dalla squadra, numero di gol segnati da ogni attaccante. Nella suddivisione su “attaccanti” e “non attaccanti” ci siamo basati sulla divisione dei ruoli decisa da noi di Fantacalcio.it a inizio stagione. 

 

Il Cagliari è la squadra che più di tutte si affida alle punte per andare in rete. Più di tre quarti delle reti dei sardi, precisamente diciassette su ventidue pari al 77%, è stata segnata dagli attaccanti, con Joao Pedro a farla da padrone con dieci gol segnati, seguito da Pavoletti con quattro e Keita con tre. Sopra il 70% anche il Venezia, che raggiunge il settanta spaccato avendo segnato quattordici gol su venti con gli attaccanti (Okereke cinque, Henry quattro, Kalinic quattro e Forte uno). Si avvicina al 70% anche il Sassuolo, che si ferma al sessantanove (ventisette reti su trentanove, distribuiti così: Berardi dieci, Scamacca nove, Raspadori sette e Defrel uno). 

Fra le big la squadra che più fa affidamento alle punte è il Napoli, con il 56% dei gol realizzati dagli attaccanti (ventiquattro gol su quarantatré: Mertens sette, Insigne e Osimhen cinque, Lozano quattro, Petagna due, Politano uno). Sopra il cinquanta percento anche la Lazio, che con i diciassette gol di Immobile e i sette di Pedro arriva al 52% (ventiquattro reti su quarantasei).

Appena sotto la metà di marcature segnate dagli attaccanti c'è la capolista Inter con il 49% (ventisei reti su cinquantatré distribuite in questo modo: Lautaro Martinez undici, Dzeko nove, Correa quattro, Sanchez due). Il tanto discusso attacco della Juventus ha segnato il 44% dei gol totali della squadra (quindici su trentaquattro con Dybala sette come miglior marcatore, seguito da Morata con cinque e da Kean con tre). Peggio fa il Milan che si ferma al 43% con venti gol su quarantasette (Ibrahimovic otto, Leao sei, Giroud cinque e Rebic uno). Segna ancora meno in proporzione con gli attaccanti rispetto agli altri reparti della squadra è la Roma, che arriva "appena" al 40% visto che ai dieci gol di Abraham si affiancano solamente le due reti a testa di El Shaarawy, Shomurodov e Felix. 

All'ultimo posto di questa speciale classifica troviamo l'Atalanta, che è un po' meno prolifica dell'anno scorso e in parte per il contributo meno rilevante rispetto al passato degli attaccanti: sedici reti su quarantaquattro con Zapata a nove, Muriel a quattro e Ilicic a tre.