Dopo aver visto le discrepanze fra i voti dei difensori centrali e i centrocampisti all’interno delle squadre di Serie A passiamo in rassegna gli attaccanti. Per chi si fosse perso le puntate precedenti ripeto la motivazione alla base di questa “ricerca”:
“Spesso le variabili che incidono nell’assegnazione dei voti non dipendono solamente dalle capacità di ogni calciatore. In una singola partita possono incidere anche la forza della squadra avversaria o dei giocatori che si ritrovano a giocare nella propria zona di campo, o ancora la debolezza dei propri compagni che espone a situazioni complicate da risolvere i difensori e i centrocampisti e non fornisce adeguati palloni alle punte.”
Ricordo che per la scelta di quali punte considerare per ogni squadra fa fede il numero di minuti giocati fino a questo momento e che sono eleggibili i calciatori che in questo campionato hanno giocato più spesso da punte centrali o seconde punte. Sono invece esclusi i giocatori che hanno giocato la maggior parte delle partite da trequartisti dietro a due punte e gli attaccanti esterni. Avremo così, tramite i voti della redazione di Fantacalcio.it, un confronto fra 20 coppie di attaccanti: maggiore sarà la differenza all’interno delle “sfida in famiglia” più potremo concludere che il migliore dei due ha compiuto finora un'ottima stagione mentre l’altro potrebbe rendere molto di più e ha quindi deluso al di là delle performance complessive della sua squadra.
Per omogeneità non vengono considerati i voti dell'anticipo di ieri Lazio-Salernitana.
La maggiore differenza si nota nei voti dei due attaccanti del Bologna, ci sono infatti ben 68 centesimi di voto di differenza fra l'ottima stagione di Zirkzee (media voto di 6,47) e quella insufficiente di van Hooijdonk (media voto 5,79). Più di mezzo voto di distacco anche per la coppia della Fiorentina, con Beltran che batte Nzola 6,19 a 5,68. Terzo posto per i due del Torino con Zapata che ha una media voto di 6,37 e Sanabria solamente di 5,88.
Andando a cercare le differenze fra attaccanti nelle big, troviamo 0,39 voti di differenza nel Milan fra Giroud (media voto di 6,3) e Jovic (media voto di 5,91). Nel Napoli Osimhen supera Raspadori 6,39 a 6,02. La capolista Inter schiera i due migliori attaccanti come media voto di questo campionato, con Lautaro Martinez che sopravanza Thuram con una media voto di 6,73 contro 6,53. Nella Roma Azmoun, seppur poco utilizzato, fa meglio di Lukaku con una media voto di 6,2 contro 6,04. Ben nove squadre hanno una differenza inferiore ai sei centesimi di punto e fra queste troviamo la Lazio (con Castellanos che batte Immobile 5,94 a 5,88), l'Atalanta (Scamacca supera Muriel 6,2 a 6,15) e la Juventus (Vlahovic meglio di Chiesa, 6,29 a 6,24).
Ancora minori le differenze nelle coppie del Frosinone (Kaio Jorge 5,96 contro Cheddira 5,94) e soprattutto Sassuolo dove un solo centesimo di punto divide i 5,95 di Defrel dai 5,94 di Pinamonti.