Monterisi all'ultimo respiro fa esplodere lo Stirpe nella gara valida per la 13.a giornata. Nel primo tempo il botta e risposta tra i mancini di Soulé e Malinovskyi, ma nel recupero Monterisi (entrato dalla panchina) decide il match.
Frosinone - Genoa 2-1, la cronaca del primo tempo
Di Francesco rilancia Cheddira con Soulé e Ibrahimovic ai suoi fianchi. Gilardino, privo di Retegui e Gudmundsson, si affida a Malinovskyi e Puscas lì davanti. I ciociari rischiano subito grosso con Barrenechea che la regala a Sabelli; passaggio perfetto per Puscas che calcia debole agevolando il recupero di Okoli. Ancora Sabelli riesce a sfondare sulla destra, con il suo cross che viene deviato bene da Frendrup, ma la palla finisce a lato non di molto. Il Frosinone fatica ad accendersi, e quando ci prova con Soulé la difesa del Genoa è brava a murare la conclusione. L'ex Juve non demorde e spara una fucilata dalla distanza, che diventa gol con l'evidente complicità di Martinez. Vantaggio che dura poco perché arriva un altro sinistro magico; è quello di Malinovskyi, che dal nulla trova un gol pazzesco da quasi 30 metri su cui Turati non può davvero fare nulla. Prima del termine del primo tempo, Gilardino perde Strootman per un problema muscolare. Al suo posto entra Thorsby.
Frosinone - Genoa 2-1, la cronaca del primo tempo
I padroni di casa partono molto meglio nella ripresa con Cheddira che inventa una traccia fantastica per Oyono, la palla finisce sulla sinistra a Ibrahimovic che però non angola e Martinez blocca in due tempi. Sulla destra Sabelli continua a imperversare ma su un suo cross basso Thorsby spreca malamente togliendo a Malinovskyi la possibilità di calciare. L'ucraino questa chance se la ritaglia da calcio di punizione, ma l'incrocio dei pali gli dice di no. Di Francesco cambia qualche interprete, inserendo tra gli altri Caso, il quale di tacco arma il sinistro di Marchizza, che nell'occasione si fa male e lascia il campo per Monterisi. I ritmi si abbassano anche per via della girandola dei cambi, con qualche brivido giusto per due episodi dubbi nell'area del Frosinone, ma in entrambi i casi Zufferli lascia andare, tra le proteste dei padroni di casa. Quando tutto sembra scritto per l'1-1, i ciociari passano con un'azione tutta in velocità da Soulé a Brescianini per finire con il tap-in di Monterisi, che va a esultare sotto la Curva in un abbraccio totale di un popolo che continua a sognare. E' un'altra vittoria interna per i ragazzi di Di Francesco.