Parte con il piede giusto la Lazio di Marco Baroni. O meglio, rimedia alla grande ad un avvio di campionato negativo. All'Olimpico contro il Venezia finisce 3-1: lagunari subito avanti con Andersen, poi inizia il Castellanos show che pareggia, si procura il rigore trasformato da Zaccagni, prende un palo, insomma è ovunque. L'autorete di Altare completa la serata non bella per il neopromosso Venezia, che guasta l'ottima partenza con tanti, troppi errori.
Lazio-Venezia 3-1, cronaca del primo tempo
La prima Lazio di Baroni si schiera con il 4-3-3 e con Castellanos punto di riferimento centrale supportato da Noslin e Zaccagni; il primo Venezia di Di Francesco risponde con il 3-4-2-1 affidando la trequarti a Oristanio e Ellertsson. Il tempo di sistemarsi in campo e il Venezia passa: al 3' Rovella perde malamente palla in area, Ellertsson serve Andersen che con un gran destro a giro infila Provedel sul secondo palo. All'11' arriva il pareggio Lazio al primo tiro in porta: Svoboda pasticcia e si fa rubare il pallone da Castellanos che infila con precisione Joronen a tu per tu. I padroni di casa diventano padroni del campo, complici tanti errori d'impostazione degli ospiti, ma creano poche occasioni. Al 23' il tiro di Zaccagni viene deviato e finisce di poco fuori, al 30' c'è la replica del Venezia con un cross di Zampano che finisce a lato senza che nessuno intervenga. La chance grossa per i biancocelesti arriva al 37' con un cross di Noslin su cui si avventa Castellanos che di testa da buona posizione manda fuori. Al 44' ancora Noslin mette in mezzo, Sverko va sul pallone ma si fa anticipare da Castellanos e commette fallo: è rigore, dal dischetto va Zaccagni che batte Joronen ed è 2-1. Il portiere arancioverde si supera un minuto dopo su una conclusione insidiosa di Marusic.
Lazio-Venezia 3-1lazio-, cronaca del secondo tempo
Nessun cambio in uscita dagli spogliatoi. L'avvio di ripresa è comprensibilmente a ritmo più lento e allora al 53' Di Francesco inizia ad attingere dalla panchina: dentro Haps e Pierini, fuori Sagrado e Oristanio. Ma l'occasione arriva subito dopo dai piedi di Castellanos, il cui tiro insidioso viene deviato in bello stile da Joronen sulla traversa. Al 57' è Haps ad avere una clamorosa chance: dopo aver scambiato con Ellertsson, il surinamese ha un'autostrada davanti a sé ma al limite dell'area piccola calcia malissimo mandando fuori. La prima mossa di Baroni è Vecino per Rovella, mentre Di Francesco si gioca la carta Crnigoj al posto di Ellertsson. Gli attacchi del Venezia sono inconsistenti e allora all'81' la Lazio ne approfitta per chiudere i conti: Lazzari attacca la fascia destra e mette in mezzo, Altare in scivolata anticipa tutti e infila Joronen con una sfortunata autorete. C'è ancora spazio per un palo di Castellanos, per l'esordio di Raimondo e Lella nel Venezia, quello di Castrovilli nella Lazio e una bella parata di Provedel su Altare.
Lazio-Venezia: voti, pagelle e assist Fantacalcio
Ecco dunque i voti ufficiali, le pagelle e gli assist messi a referto in Lazio-Venezia, gara valida per la 1ª giornata di Serie A.