Dalla panchina Vecino regala tre punti pesantissimi alla Lazio nella gara valida per la 19.a giornata. Apre le danze il primo gol in A di Pellegrini, poi il pari di Walace in mischia prima del guizzo finale di Vecino, che regala la terza vittoria di fila.
Udinese - Lazio 1-2, la cronaca del primo tempo
Cioffi ne cambia solo uno rispetto al Bologna, inserendo Masina largo a sinistra a tutta fascia al posto di Kamara. Sarri opta per Pellegrini come terzino sinistro, ed è una scelta che paga subito i dividendi. Sulla punizione guadagnata da una buona intuizione di Isaksen, infatti, il laterale sinistro punisce Okoye sul suo palo e segna il suo primo gol in Serie A. Il gol innervosisce l'Udinese che perde le distanze e fatica a sviluppare il gioco sugli esterni, dove Ebosele e Masina non incidono. La Lazio non fa grandissime cose ma costruisce qualche sparuta palla gol. La migliore capita sulla testa di Kamada, che da buona posizione spedisce alto, confermando di essere un oggetto ancora piuttosto misterioso nello scacchiere di Sarri. L'Udinese di contro non riesce ad appoggiarsi a Lucca e vive solo su qualche tentativo individuale di Lovric e di Pereyra. Poco altro, troppo poco per provare ad arrivare al pareggio. E la prima frazione che si chiude con qualche scintilla tra Walace e Rovella.
Udinese - Lazio 1-2, la cronaca del secondo tempo
La ripresa inizia con Kamara al posto di Masina e Vecino-Felipe Anderson per Kamada e Isaksen. Sale di tono invece Ebosele che mette in crisi Gila e Pellegrini (entrambi ammoniti), e dalla seconda punizione ottenuta i friulani pareggiano. Lovric batte teso in mezzo trovando la deviazione volante di tacco di Walace, che dalla tonnara trova quindi l'1-1. I padroni di casa sono galvanizzati e continuano a spingere, con la Lazio in affanno. Ma nel miglior momento dei friulani, passa la squadra di Sarri con un diagonale mortifero di Vecino su assist di testa di Felipe Anderson; sfera sotto le gambe di Perez e in buca d'angolo per il nuovo vantaggio dei capitolini, con Sarri che pesca il jolly dalla panchina. Nel finale Cioffi mette tutti gli attaccanti a disposizione (anche Davis, all'esordio in bianconero), ma non basta; Ehizibue cestina l'occasione del 2-2 e la Lazio può festeggiare la terza vittoria di fila in campoionato e il sesto posto provvisorio.