Roberto D'Aversa, allenatore dell'Empoli, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match di Coppa Italia contro la Fiorentina, in calendario giovedì alle ore 21:00.
Empoli, la conferenza di D'Aversa
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"Bove? Stavo guardando la gara in tv e quelle immagini sono state devastanti, non solo il pensiero ai suoi genitori, ai suoi compagni ed a tutte le persone presenti allo stadio. Hanno creato delle emozioni forti. Ovviamente ci auguriamo che Edoardo possa uscire presto dall’ospedale e possa essere stato solo un grande spavento. Quando succedono queste cose va messo tutto da parte, conta solo la salute del ragazzo, per cui siamo felici di giocare questa gara perché vuol dire che Bove sta bene. L’Empoli aveva dato eventualmente disponibilità a non giocare la partita, ed è giusto che la scelta l’abbia fatta la Fiorentina. La società e noi come parte tecnica ci siamo messi a disposizione perché ci auguriamo sempre di non vivere quei momenti, era giusto che la decisione la prendesse la Fiorentina. Per quanto accaduto domenica siamo vicini alla società viola e a tutte quelle persone, da Daniele Pradè a Alessandro Ferrari e a tutta la dirigenza, che mi avevano dimostrato vicinanza e umanità dopo quanto successo a me".
Sulla Fiorentina
"Per la completezza della rosa la Coppa Italia per la Fiorentina può essere un obiettivo mentre per noi ha un’importanza per altri motivi: sicuramente giocherà qualcuno che ha avuto meno spazio, come è accaduto con il Torino. Giusto che in campo vadano anche altri giocatori perché nell’arco della stagione c’è bisogno di tutti. Queste partite ci servono a vedere a che punto sono altri ragazzi. Chiaramente è sempre un derby, nonostante quello che è accaduto domenica. Considerando la sua richiesta ai propri compagni di giocare la partita, dal punto di vista emotivo e motivazionale avremo davanti una squadra che darà più del 100%. Dovremo essere concentrati per fare risultato. Sarà una Fiorentina diversa rispetto al campionato, vengono da otto vittorie di fila, dal punto di vista mentale servirà determinazione per cercare di fare la prestazione ed un risultato positivo".
Sul match
"Domani dovremo mettere in campo quello che magari non si è fatto nel primo tempo a Milano ma che abbiamo sempre mostrato in campionato. Quindi massima intensità e determinazione, sapendo che troveremo una squadra non più in difficoltà come successo in campionato ma che oggi occupa una posizione di classifica importante. Ripeto, sotto l’aspetto umano massima vicinanza alla Fiorentina per quello che è successo ma sappiamo di affrontare una grande squadra".