Cristiano Giuntoli ritorna sul mercato della Juventus e commenta l'inizio di stagione altalenante dei bianconeri. Lo ha fatto in una intervista a Repubblica spiegando: "La squadra è molto diversa da un anno fa. Ha un deficit di esperienza ma un ritmo più intenso. Allegri e lo staff volevano già proporre qualcosa di nuovo. Ora con l’abbassamento dell’età media è una necessità: corri di più, aumenta la voglia di fare, ma non puoi più lucrare sulla malizia. Il mister è il primo ad averlo capito".

Juventus, le parole di Giuntoli su Vlahovic e Pogba

"C’era l’offerta del Chelsea per Vlahovic. Noi non volevamo cedere Dusan, ma davanti a certi numeri avremmo accettato. Il Chelsea non è mai arrivato a quella cifra e lo scambio con Lukaku non si è fatto. Pogba? Aspettiamo le controanalisi e decideremo il da farsi insieme al suo management. Penso solo a quanto ci manca in campo. Non ci piangiamo addosso e guardiamo avanti. Un sostituto? Faremo un punto a Natale. Prima vogliamo capire cosa possono darci i giocatori che abbiamo. Poi, se ci saranno occasioni le coglieremo".

Berardi occasione a gennaio?

"Berardi è un calciatore bravo e capace ma ora, ripeto, vogliamo capire quanto valiamo noi".

Il monte ingaggi

"Dobbiamo tagliare il monte ingaggi e abbassare l’età media per essere autosufficienti. L’ambiente non deve guardare solo al risultato ma anche alla prestazione: ci vorrà tempo. Allegri è il punto di riferimento noi dobbiamo portare la squadra alla sua altezza. Con una rosa meno esperta non possiamo puntare sulla malizia ma sull’intensità di gioco".