Manuel Rui Costa a 360 gradi. L'ex centrocampista di Fiorentina e Milan, attuale ds del Benfica, ha parlato di diversi temi legati al calcio italiano: l'esperienza da allenatore di Pirlo, il paragone con Gattuso, il connazionale Ronaldo e il partner Morata. Di seguito le sue dichiarazioni principali.

Su Pirlo

"Il calcio di Pirlo, che è stato un campione con una mentalità offensiva, ma sempre equilibrato. Andrea è un genio del pallone e se riuscirà a trasmettere le sue idee ai giocatori, farà una carriera pazzesca anche da allenatore. Sono convinto che sarà così. In quello che sta facendo alla Juventus, al di là del sistema di gioco diverso, rivedo l’idea che c’era nel nostro Milan di far coesistere i giocatori di qualità".

Su Gattuso

"Si tende a pensare che Rino fosse soltanto grinta e corsa, ma era molto di più. È stato uno eroe sì, ma anche molto intelligente: per compensare ed equilibrare un centrocampo di trequartisti devi essere bravissimo a capire i momenti della partita".

Su Ronaldo

"Nonostante quello che si pensi all’esterno, due campioni come Pirlo e Cristiano i problemi li risolvono e non li creano. Sono una coppia di geni del calcio. Sono convinto che Ronaldo si troverà bene come con Zidane. La sorpresa sarà quando Cristiano smetterà di giocare così e di segnare gol favolosi. Fra 300 anni si parlerà ancora di Ronaldo, è unico: ha mantenuto lo stesso livello in squadre diverse, campionati differenti e in Nazionale. Mi sembra molto felice. Anche perché se non stai bene in una squadra, di certo non fai delle prestazioni e dei gol come quello di Roma. Per me Cristiano arriverà a 40 anni al top, senza dubbio".

Su Morata

"Morata è uno che si muove tanto e questo sicuramente è di aiuto per Cristiano. Fidatevi di me: tutti sognerebbero di far coppia con il più forte del mondo, anche solo per il vantaggio di avere maggiori spazi. Morata ha già giocato con Ronaldo al Real Madrid e, se non ricordo male, in quell’annata realizzò 20 reti, suo record personale".
 

Rui Costa (Getty)