Vittoria importantissima per il Napoli, che espugna San Siro 2-0 con le reti di Lukaku e Kvara. Ai microfoni di DAZN, Conte ha commentato così la gara dei suoi.
Napoli, le parole di Conte
"Scudetto? Nessuno si nasconde. Vediamo realisticamente quello che stiamo facendo. Dopo dieci giornate ha qualcosa di incredibile, neanche il più folle si sarebbe aspettato questo cammino, ma restiamo umili. Ho le spalle larghe, le responsabilità mi sono sempre state date per il mio nome e la mia carriera, ma nessuno si nasconde. Ogni partita cerchiamo di fare più punti possibili.
Noi sappiamo qual è il nostro obiettivo, ovvero tornare in Europa. Ed è l'obiettivo di altre 5-6 squadre... Noi partiamo di rincorsa, da squadra che nel 2024 ha chiuso il campionato 41 punti dietro la prima. Napoli è un ambiente bello caldo e serve avere equilibrio.
Sono orgoglioso di come il gruppo sia già diventato unito. Si pensa già col noi e non con l'io. Questo è tra i migliori gruppi che abbia avuto in carriera. C'è una visione comune in tutto l'ambiente e tutta la società. A Castel Volturno abbiamo creato un clima che mi piace molto. Respiro la passione e un'aria pulita. Io poi comunque soffro, perché vorrei vincerle tutte (ride ndr). Mi piace moltissimo lavorare con questi ragazzi, sono aperti a tutto e mi entusiasmano.
Questa partita l'abbiamo preparata con un solo allenamento, visto che avevamo giocato sabato. Ringrazio lo staff e tutti quelli che vengono stressati molto dalle mie richieste. C'è una disponibilità totale che mi fa impazzire.
A Napoli c'è una passione che ci spinge, so che non vincere porta a settimane difficili. È una piazza umorale, ma è giusto che sogni. L'importante sarà restare concentrati ed equilibrati quando arriverà qualche battuta d'arresto.
Rapporto con Lukaku? Romelu e io abbiamo grande empatia, è voluto venire a tutti i costi al Napoli. Ha rinunciato a tanti soldi e a delle proposte inglesi. È un ragazzo a posto, come tutti nel gruppo. Ho la fortuna di lavorare con dei ragazzi eccezionali, pronti a morire per la maglia.
La parentesi al Tottenham? Non ho fatto bene, ma benissimo. Siamo partiti noni e siamo arrivati in Champions. Uno deve anche capire in che contesto uno opera. Ora il Tottenham non è più in Champions da anni. Poi se vengono chiesti i miracoli...
Vincere a Napoli? Sarebbe qualcosa di incredibile. Ci siamo dati tre anni di tempo, ma nessuno deve dimenticare come abbiamo chiuso lo scorso anno. Stiamo ricostruendo qualcosa di bello, ma c'è bisogno di tempo. Ora sarebbe durissima, ma non ci poniamo limiti".