Paolo Vanoli, allenatore del Torino, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta per 3-2 rimediata per mano della Lazio.

Sulla partita

"Nel primo tempo, come contro l'Empoli, sulle seconde palle, il combattere, la non pazienza di girare palla...E' una squadra che quando non vengono le cose, si abbassa l'autostima. Su questo dobbiamo crescere: nella ripresa abbiamo dimostrato che possiamo starci, ma dobbiamo avere il coraggio di giocare. Mi dà fastidio quando qualcuno si nasconde. Ci vuole anche intensità in ciò che si fa".

Sui cambi

"Adams e Pedersen sono entrati bene, così come Vlasic. Non si può fare un campionato in undici, servono tutti. Abbiamo cambiato modulo perché la non pazienza di andare da una parte all'altra, volevo andare diretto con il doppio play. Sono entrati bene, poi ho provato anche Njie come quinto per avere spunti ed è entrato abbastanza bene. Sul 2-1, dovevamo avere pazienza perché era un momento positivo".

Sulla difesa

"Lo sapevo, ero cosciente e coerente. Abbiamo preso gol su errori tecnici evitabili, poi l'ultimo in quattro contro tre... Dobbiamo migliorare".

Su Milinkovic-Savic

"Ha provato fino all'ultimo dopo il trauma con un compagno, ha provato e non ce l'ha fatta. Ottima gara di Paleari, ero comunque tranquillo e ha fatto bene".