Luca Toni dice la sua. L'ex attaccante - tra le altre - della Juventus, ai microfoni della "Gazzetta dello Sport", ha parlato delle possibili mosse di mercato (e non solo) dei bianconeri, soffermandosi in particolare su Vlahovic e il ritorno di Pogba.
Sul rinnovo di Rabiot e Milinkovic-Savic
«Rabiot è un grande giocatore e per la Juventus è importante ripartire da una certezza come il francese. Quello che mi piace meno è il prolungamento soltanto per un anno... Così la prossima primavera inizierà un nuovo “tormentone Rabiot”. E vediamo se la Juve riuscirà a permettersi anche Milinkovic Savic: quello sì che sarebbe un altro gran colpo».
Su Pogba
«Nell’ultima stagione Pogba è stato condizionato pesantemente dagli infortuni. Sono d’accordo con lui: quando ti fai male così tanto e spesso, sicuramente c’è un problema mentale. Le questioni extra calcio hanno inciso. Se ritrova serenità, Paul è un top e può diventare il vero acquisto estivo».
Su Vlahovic e Chiesa
«Sacrificio? Dipende da chi potrei comprare al loro posto. In caso di addio di Vlahovic, vedrei bene Hojlund dell’Atalanta. E anche Scamacca, dopo la stagione difficile in Inghilterra, può tornare quello di due anni fa. E non dimentichiamoci Milik, giustamente riscattato. Sostituire Chiesa non è facile, anche perché è alla Juve da diversi anni e conosce l’ambiente. Dusan è molto forte e non ha ancora espresso tutto il suo potenziale alla Juventus. Ma il Bayern, che è il club più organizzato del mondo, dopo le problematiche della scorsa stagione deve puntare su una certezza assoluta come centravanti. Fossi in loro, prenderei Osimhen».