La notizia dell'addio di Cesare Prandelli alla Fiorentina e probabilmente al mondo del calcio ha scosso l'intera Serie A. Una vicenda analoga a quella che coinvolse Arrigo Sacchi qualche anno fa. Lo stesso ex allenatore di Parma e Milan ha raccontato la sua ultima panchina ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole:
Sacchi e l'ultima panchina da allenatore
«Allenavo il Parma, giocammo a Verona, vincemmo 2-0, doppietta di Di Vaio e non provai nessuna emozione. Capii che ero arrivato al capolinea, non avevo più nulla da dare».
Sacchi su Prandelli
«Non so che cosa gli sia capitato, mi sento però di mandargli un forte abbraccio. È un uomo molto sensibile, sta vivendo un momento particolare e bisogna rispettare le sue scelte».
Sacchi sul suo addio al Parma
«Dissi la verità. Parlai con Calisto Tanzi e gli spiegai che non ce la facevo più. “Ma lei rinuncia a un sacco di soldi” mi rispose. Era vero perché avevo firmato il contratto più ricco della mia carriera. Però non vedevo altra soluzione e prima di salutarlo gli dissi: “So che ci rimetto parecchio, ma non mi interessa essere il più ricco del cimitero”. La salute viene prima di ogni altra cosa».